Il tecnico rosanero alla prima vittoria in Serie A: «Lavorando uniti possiamo andare lontano, penso già alla Juve»
BERGAMO – Una vittoria al photofinish che regala ossigeno al Palermo. La prima vittoria del tecnico De Zerbi in Serie A arriva a Bergamo, sul campo dell’Atalanta, grazie alla rete al minuto 89 di Nestorovski. Un gol che rilancia speranze ed ambizioni di un club che ha attraversato e superato tante problematiche negli ultimi mesi, dalla salvezza all’esonero di Ballardini dopo appena due giornate di campionato.
LE PAROLE DEL TECNICO – Al termine della gara, l’allenatore del Palermo, De Zerbi, ha commentato così la vittoria in conferenza stampa: “Sto vivendo davvero una grande soddisfazione, anche perché parliamo di un successo arrivato in extremis, al 90′. Servirà sempre l’umiltà dimostrata oggi. In più aspettiamo ancora qualche giocatore importante che è fuori: davanti ci sono uomini pesanti che mancano”. Il tecnico ha parlato così della sua squadra: “Sono contento più per i ragazzi perché meritano tante gioie dopo il bel lavoro che stanno facendo. Io chiedo ai miei calciatori di crederci ancora di più perché possiamo ambire a qualcosa di importante. E possiamo farlo solo lavorando uniti”. Un giudizio sul match winner Nestorovski: “Sta facendo bene, ha voglia e fame. Deve migliorare così come tutti, ma è scaltro e furbo. Ha margini, può fare ancora meglio”. Archiviato il successo contro l’Atalanta, De Zerbi pensa già alla Juventus: “Abbiamo tanti infortunati. La Juve è la squadra più forte del campionato, ma non voglio partire già battuto, né con l’idea di difendermi. Dovremo soffrire, ma non ci metteremo in trincea senza avere una minima speranza”.