Serie A, Codacons contro la riapertura degli stadi in Emilia-Romagna: “Scelta folle”

BOLOGNA – Non piace al Codacons, la decisione presa dallla Regione Emilia-Romagna che, in una ordinanza firmata dal presidente, Stefano Bonaccini, ha stabilito che domani, fino a mille tifosi, potranno assistere alle partite di Serie A Parma-Napoli, allo stadio ‘Tardini’ e Sassuolo-Cagliari, al ‘Mapei Stadium’ di Reggio Emilia. e che a Imola, per il Gran Premio di Formula 1 dal 31 ottobre al primo novembre prossimi, potranno essere presenti sulle tribune fino a 13.147 spettatori. “Si tratta di una decisione gravissima che esporrà la collettività ad inutili ed evitabili rischi – osserva in una nota il presidente del Codacons, Carlo Rienzi -: mentre in tutta Italia salgono pericolosamente i contagi, il presidente della Regione ha pensato bene di aprire le porte degli stadi e consentire assembramenti di tifosi, così da creare altre potenziali situazioni di contagio. Una scelta folle contro la quale chiediamo oggi l’intervento dei Prefetti di Parma e Reggio Emilia, affinché blocchino le ordinanze di Bonaccini”. In particolare l’associazione il chiede alle Prefetture di sospendere le ordinanze della Regione che consentono l’ingresso dei tifosi, seppur in numero limitato, agli stadi di Parma e Reggio Emilia, per motivi di ordine pubblico e sicurezza e per garantire la salute pubblica.

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