Mchedlidze apre le marcature, Kessié pareggia i conti e poco prima del fischio finale la rete dell’esterno lancia Gasperini a -1 dalla zona Europa League. Caldara in panchina per l’intero incontro
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Mchedlidze apre le marcature, Kessié pareggia i conti e poco prima del fischio finale la rete dell’esterno lancia Gasperini a -1 dalla zona Europa League. Caldara in panchina per l’intero incontro
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BERGAMO – Mchedlidze va nuovamente in rete, poi però l’ingresso di Kessié cambia l’inerzia della gara. Il centrocampista ivoriano regala il pareggio all’Atalanta, colpisce una traversa e propizia il definitivo 2-1 (al 94’!) di D’Alessandro. L’Empoli non ripete la bella prova contro il Cagliari e la squadra di Gasperini tocca quota 32 in classifica, portandosi a -1 dalla zona Europa League. Da segnalare anche l’assenza di Caldara, in panchina per l’intera durata dell’incontro.
Atalanta-Empoli 2-1: tabellino e statistiche
POCA CATTIVERIA – L’Empoli ci prova con le situazioni da calcio piazzato, l’Atalanta inizialmente con le ripartenze. Petagna trova per ben due volte il muro della difesa avversaria e la grande palla messa in mezzo dal Papu Gomez non incontra la deviazione vincente dei compagni. La squadra di Martusciello è anche costretta a fare a meno di Costa dopo il quarto d’ora per un problema fisico e a rimpiazzarlo con Veseli. Ed è qui che l’Atalanta comincia a prendere terreno e rendersi pericolosa con la velocità di Spinazzola sulla corsia esterna e con il tiro – in realtà senza troppe pretese – da parte di Gagliardini. Sul finire della prima frazione arriva probabilmente l’occasione più clamorosa con Zukanovic, il cui colpo di testa finisce di poco sopra la traversa.
FOTO – Atalanta-Empoli: il film della partita
KESSIÉ UN FATTORE – Gasperini cala il pezzo da novanta: fuori Kurtic e dentro Kessié all’inizio della ripresa. E al centrocampista ivoriano bastano soltanto quattro minuti per mettersi in evidenza e preoccupare Skorupski con un destro a incrociare e sei, invece, per perdere la marcatura di Mchedlidze e permettere all’attaccante georgiano di capitalizzare l’assist di Dimarco su punizione (51’). La reazione dell’Atalanta sta nel contatto tra Gomez e Bellusci in area di rigore, ma per Fabbri è chiara simulazione dell’argentino con conseguente giallo. Il sinistro di Petagna chiama il portiere di proprietà Roma al miracolo e gli sforzi dei padroni di casa vengono premiati al 74’ quando Kessié scarica una rasoiata sul primo palo che regala il pari. Qualche minuto più tardi va addirittura vicino al raddoppio personale sbattendo contro la traversa. Altrettanto fa Gagliardini per ben due volte, ma il risultato cambia soltanto al 94’ con la zampata vincente di D’Alessandro. L’Atalanta chiude il 2016 col sorriso.
