La squadra di Martusciello passa in vantaggio con Mchedlidze. Nel finale i gol di Kessie e del centrocampistatwitta
BERGAMO – L’Atalanta dei miracoli è tornata. Grazie ai gol di Kessie e D’Alessandro nell’ultimo quarto d’ora, la squadra di Gasperini ribalta la partita e beffa l’Empoli, passato in vantaggio con il solito Mchedlidze (a segno dopo la doppietta al Cagliari). Poco lucida, imprecisa nei passaggi e forse un po’ stanca, l’Atalanta fatica molto nel primo tempo ma nel finale riesce a trovare l’energia per compiere la rimonta. Una vittoria importante, dopo tre giornate di delusioni, che rilancia la squadra bergamasca a ridosso delle prime posizioni. Martusciello, invece, si dispera per la grande occasione sprecata. Fare punti stasera avrebbe significato staccarsi ancora di più dal terzultimo posto in classifica.
FOTO: D’ALESSANDRO BEFFA L’EMPOLI
SENZA CALDARA – Gasperini sorprende tutti in avvio. I gioielli Caldara e Kessie sono in panchina, in campo schierati Masiello in difesa e Freuler in mezzo al campo. Confermato invece l’attacco, con Kurtic alle spalle di Gomez e Petagna. Sorpresa anche per l’Empoli, che perde poche ore prima della partita Saponara per febbre. Martusciello rivoluziona il centrocampo, inserendo Buchel in mediana e spostando Croce dietro le punte Marilungo e Mchedlidze. Le brutte notizie per il tecnico dell’Empoli però non sono finite, perché al 17′ si fa male Costa. Al suo posto entra l’albanese Veseli. Nonostante le difficoltà, i toscani si difendono sempre con ordine rischiando poco. L’Atalanta attacca, ma sembra aver perso un po’ di smalto rispetto al bellissimo inizio di campionato ed è troppo imprecisa negli ultimi venti metri. Nel primo tempo ci provano Gomez, Spinazzola e Petagna senza successo.
6 – Frank #Kessié è il più giovane giocatore ad aver segnato almeno 6 gol nei top-5 campionati europei 2016/17. Futuro. #AtalantaEmpoli
— OptaPaolo (@OptaPaolo) 20 dicembre 2016
CON KESSIE CAMBIA TUTTO – Gasperini non è soddisfatto e in avvio di ripresa cambia provando a dare una scossa ai suoi. Fuori Kurtic e dentro Kessie. Il centrocampista dà subito un ritmo diverso all’Atalanta e al 4′ impegna Skorupski in una difficile parata a terra. Due minuti dopo, però, l’ivoriano si addormenta su un calcio di punizione dell’Empoli. L’errore è decisivo, perché Mchedlidze colpisce la palla al volo di sinistro superando Sportiello. Gasperini si dispera e manda in campo D’Alessandro al posto di Conti. Martusciello risponde con Pucciarelli per Marilungo. L’Atalanta preme e attacca con rabbia, fino a quando trova il pareggio. Al 29′ Kessie si fa perdonare con un destro rasoterra che batte Skorupski. L’ivoriano è scatenato e poco dopo colpisce anche una traversa a pochi metri dalla porta dell’Empoli. La squadra toscana soffre e al 94′ cade. Ancora Kessie semina il panico in area, nella mischia spunta D’Alessadro che segna e fa impazzire Bergamo.
