Semplici: “Con Nandez ho un buon rapporto, ma lui deve risolvere con la società”

Il Cagliari ritrova il suo pubblico e passa il turno in scioltezza contro il Pisa. Sardi che sono cresciuti alla distanza dopo un inizio molto equilibrato mettendo in difficoltà i toscani sul piano tecnico e fisico. Doppio vantaggio dopo poco…

Il Cagliari ritrova il suo pubblico e passa il turno in scioltezza contro il Pisa. Sardi che sono cresciuti alla distanza dopo un inizio molto equilibrato mettendo in difficoltà i toscani sul piano tecnico e fisico. Doppio vantaggio dopo poco più di mezzora e partita in discesa con qualificazione in ghiaccio già alla fine del primo tempo. Buone indicazioni per Leonardo Semplici che analizza la sfida ai microfoni di Italia 1.

INDICAZIONI – Primo tempo molto bello, poi gestione del risultato.  “Con questo caldo era importante partire con il piede giusto e portare immediatamente a casa il risultato. Ho visto delle ottime trame di gioco e la squadra mi è abbastanza piaciuta anche se vi sono diversi aspetti da migliorare. In ogni caso era importante esordire davanti al nostro pubblico. Finalmente li abbiamo ritrovati anche Siamo soddisfatti anche se bisogna crescere e migliorare. Nel secondo tempo siamo calati fisicamente ma era normale. Siamo a pochi giorni dall’inizio del campionato e dobbiamo portare tutti a un livello fisico ottimale. Voglio trasferire ai giocatori l’idea di migliorare immediatamente”.

MERCATO – Restano aperte le porte del mercato. In primis sulla questione Nandez. “Ho un ottimo rapporto con il calciatore ma vi è un momento particolare. Devono risolvere alcune problematiche con la società e spero che ci riescano”. Godin invece ha lanciato segnali chiari. “Mi auguro che resti. Non è mai stato messo in discussione dal punto di vista tecnico. Il giocatore non si discute, ho grande fiducia in lui, non resta anche in questo caso che trovare un accordo economico che soddisfino le parti”. Strootman invece sembra non poter fare a meno dell’Italia. “Mi hanno parlato molto bene della Sardegna, ho subito percepito cosa rappresenta la squadra qui a Cagliari. Pur essendo in Italia, siamo soprattutto in Sardegna. Tifano tutti per noi. Spero di vedere lo stadio pieno. Mi sento molto bene, dobbiamo prepararci al meglio per l’inizio del prossimo campionato”.

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