Semplici: “Abbiamo fatto un gran primo tempo. E sul rigore…”

Le dichiarazioni di Leonardo Semplici al termine del match tra Spezia e Lazio

Leonardo Semplici, tecnico dello Spezia, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport al seguito della sconfitta interna contro la Lazio di Maurizio Sarri. Di seguito, le parole dell’allenatore bianconero. (Qui per il commento del match)

“Abbiamo fatto un gran primo tempo, fino all’episodio del rigore meritavamo noi e questo mi fa ben sperare per il prosieguo della stagione. Se giochiamo così con squadre del nostro livello, potremmo fare buoni risultati. Abbiamo trovato la miglior formazione del momento, il risultato è stato un po’ troppo pesante ma noi dobbiamo continuare a lavorare. I numeri non contano, loro hanno segnato tre gol e quindi siamo qui a leccarci le ferite: ci dispiace, c’è stato qualche errore di troppo ma fa parte della crescita della squadra. Mi auguro che questa partita ci serva per quanto fatto vedere per 60-70 minuti”.

Ci sono stati tanti episodi in questa partita… “Non mi fermo agli episodi, ma è chiaro che cambiano l’andamento di una gara. Dispiace per l’espulsione di Ampadu, il secondo non mi sembrava un fallo evidente ma l’arbitro lo ha giudicato così. Bisogna essere più attenti, ci siamo complicati la vita da soli anche sul calcio di rigore. Andiamo avanti, pensiamo alla prossima partita: stasera abbiamo fatto tante cose buone, nonostante il risultato negativo. Rigore? Preferisco guardare i miei giocatori e cercare di migliorarli, oltre a perfezionare la mia preparazione delle sfide: perdere così mi dispiace. Non avevamo fatto nulla prima e non è successo niente dopo questa sconfitta: il cammino è ancora lungo”.

Un commento sull’errore difensivo da cui è scaturito il fallo da rigore? “Siamo stati bravissimi e concentrati, poi purtroppo c’è stato quell’errore in uscita con un giocatore della Lazio che si è presentato solo davanti a Dragowski. L’arbitro ha giudicato irregolare il recupero di Ampadu, è andata così. Pensiamo a recuperare i tanti assenti e ributtiamoci a capofitto sulla prossima gara”.

In cosa siete calati? “Quell’episodio ha indirizzato un po’ la gara, abbiamo perso un po’ di certezze. Quando fai 3-4 errori con queste squadre, si viene puniti. Abbiamo cercato la profondità e la superiorità numerica, avevamo preparato questa partita nella maniera giusta. Come dico sempre ai ragazzi, quando vinciamo è merito loro e quando perdiamo il demerito è mio: devo essere ancora più bravo a prepararli e a far sì che qualche errore non incida sulla prestazione finale. La Lazio è stata brava ad approfittarne, ma oggi abbiamo visto per 50-60 minuti un bello Spezia e secondo me bisogna continuare così”.

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