I capelli grigi, il deterioramento fisico e la lunga barba che si è fatto crescere Mateja Kezman, lo rendono irriconoscibile tra i tifosi di calcio. È quasi impossibile riconoscere un attaccante che una volta ha giocato in molti dei club più importanti del panorama europeo.
In Spagna, ad esempio, conservano ottimi ricordi del suo periodo all’Atlético Madrid, che aveva scommesso molto su di lui. Nonostante un infortunio che lo ha zavorrato fisicamente e tecnicamente. Kezman era un attaccante di alto livello al PSV Eindhoven, il che gli ha permesso di essere ingaggiato dal Chelsea. In Premier ha avuto gli stessi problemi che poi avrebbe avuto in Spagna o in Francia con il PSG. Dove si è sentito più a suo agio è stato nei campionati minori come quello turco, in cui è stato una star giocando con il Fenerbahçe. Dopo aver attraversato Hong Kong, all’età di 33 anni ha deciso di appendere le scarpe al chiodo. È sposato e ha tre figli: Lazaro, Jacob e Alejandro. Occasionalmente ha posato con loro per mostrare il suo stato fisico, mutato e allarmante.
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