Scaroni: “Il Milan non si abbatte. Ibra al Festival? Ha una sua logica”

Il presidente rossonero: “Settimana fondamentale, tra Belgrado e derby”. E sulla partecipazione di Ibrahimovic a Sanremo: “È un professionista, non mi aspetto cose fuori posto”

“Noi al Milan non ci esaltiamo quando siamo primi e non ci abbattiamo quando siamo secondi. Guardiamo davanti partita dopo partita cercando di fare il meglio. Ora andiamo a Belgrado, poi avremo il derby”. A dirlo è il presidente del Milan, Paolo Scaroni, intervenuto a “La politica nel pallone” su Rai Gr Parlamento. “Non temo per nulla un abbattimento generale, sono convinto che il clima a Milanello sia ottimo – ha proseguito Scaroni -. Certamente la partita con lo Spezia è stata una sorpresa un po’ per tutti, ma io sono molto fiducioso”.

Calendario e diritti

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Per le ambizioni del Milan cominciano giorni particolarmente importanti: “Noi teniamo molto all’Europa League, poi il derby sarà un momento fondamentale. Questa settimana ci dirà molto sul futuro della stagione. Il campionato non è mai stato così bello, ci stiamo tutti divertendo a vedere una classifica serrata. Inter, Milan e Juventus sembrano le favorite, ma non escludo sorprese”. Scaroni è ovviamente attento a ciò che avviene fuori dal campo, intorno al prodotto calcio: “Mercoledì abbiamo un’assemblea di lega, l’ennesima, e dovremo prendere una decisione finale sui diritti tv italiani. Mi auguro che troveremo una soluzione perché è fondamentale per le casse dei club, i diritti tv rappresentano una fonte fondamentale di sostentamento. Io sono fiducioso”. Sul tema dell’ingresso dei fondi: “La decisione verrà affrontata in un’altra assemblea che probabilmente faremo la prossima settimana – ha aggiunto -. Che ci sia una difesa dei singoli interessi è logico, ma ora dobbiamo trovare una sintesi”.

Ibra al Festival

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Infine, un accenno alla presenza di Zlatan Ibrahimovic al Festival di Sanremo, dopo le critiche di Fabio Capello in proposito: “Considero Ibra un fenomenale atleta e un fenomenale professionista. Ogni cosa che fa ha una sua logica, non mi aspetto cose fuori posto, continuerà a dare il suo contributo al Milan”.

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