Sassuolo in festa: trionfo a Viareggio. Alex Transfiguration battuta ai rigori

I neroverdi, con cui gioca Adrian Cannavaro, figlio di Fabio, tengono lo 0-0 fortunosamente: tre pali dei nigeriani. Poi dagli undici metri finisce 5-3

Sotto la leggera pioggia di Pontedera il Sassuolo vince ai rigori (5-3) il Torneo di Viareggio, ripartito con la 72esima edizione dopo lo stop di due anni imposto dal Covid. Adrian Cannavaro, il figlio di Paolo, classe 2004, e i suoi compagni battono i nigeriani dell’Alex Transfiguration dopo lo 0-0 che ha retto anche nei tempi supplementari, confermandosi la migliori difesa della competizione, nonostante il dinamismo degli avversari li abbia messi in difficoltà fino all’ultimo secondo. Sfortunati i ragazzi di Ibe Johnson, squadra di Lagos che è partita dalla chiesa locale ed è diventata la prima africana da arrivare in finale, che hanno colpito tre pali tra ripresa e minuti aggiuntivi oltre a quello ai rigori che è costato la sconfitta. Per la società emiliana è il secondo successo nelle ultime quattro edizioni dopo quello del 2017, a riprova della qualità con cui sta lavorando nel proprio settore giovanile.

POCHE OCCASIONI

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Senza reti un primo tempo frenetico, con sgroppate da entrambe le parti del campo, ma in fin dei conti pochi tiri in porta. Una costante pure della ripresa quando però le squadre sono ben più stanche, provate dai 15 giorni di partite del torneo. La prima occasione dopo un quarto d’ora ce l’ha Leone dentro l’area, però dopo aver mandato a vuoto un difensore non riesce a dare forza al suo tiro. Dall’altra parte il Sassuolo riempie bene l’area, con la squadra nigeriana costretta più volte a concludere da fuori. Al 39’ un’altra occasione capita sui piedi di Ferrara che imbucato sotto porta prende l’esterno della rete. La maledizione dei pali Al ritorno in campo si abbassano i ritmi, soprattutto quelli dei neroverdi di Cascione. L’Alex Transfiguration, invece, continua ad attaccare anche se non è semplice avere chance limpide contro questa difesa. Le migliori, inoltre, si stampano sul palo. Al 67’ Ezekiel centra l’incrocio dal limite dell’area, a nove minuti dalla fine Akinsanmiro prende palo. Un altro paio di conclusioni sono murate da Cannavaro. Al 92’ Sighinolfi avrebbe la possibilità di evitare i supplementari, invece il suo tiro va fuori di poco. Undici minuti più tardi altro clamoroso palo di Moshood dopo la deviazione di un difensore. In avvio del secondo dei due tempi aggiuntivi è Leone a calciare alto a due passi da Olisa, il portiere dei nigeriani. Si va ai rigori e qui è decisivo l’errore di Ahmed, che nemmeno a dirlo colpisce un altro palo. Il Sassuolo li segna tutti e cinque e fa festa.

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