24 novembre 2016 – Milano
L’esultanza di Aduriz e il rammarico di Cannavaro. Afp
Perde la partita ma non la dignità il Sassuolo, che saluta l’Europa in un tempio del calcio come il San Mames al termine di un match gagliardo e combattuto. A Bilbao contro l’Athletic, i neroverdi si arrendono 3-2 e vengono così eliminati dall’Europa League: a nulla varrà l’ultimo incontro del girone in casa contro il Genk.
corner fatali — Il match si accende subito con il Sassuolo che passa al primo affondo grazie a Ragusa che sovrappone a sinistra e arriva al tiro in area. Il suo mancino trova una riposta non perfetta di Iago Herrerin: il pallone resta così lì e Balenziaga lo scaraventa frettolosamente nella sua porta. L’autogol a freddo dopo due minuti scuote i padroni di casa che inanellano una sequela di corner da cui ha origine il pareggio di Raul Garcia, al 9′, bravo a prendere il tempo e a schiacciare di testa nell’angolino. Gli spagnoli tengono il pallino del gioco; gli emiliani, dal canto loro, attendono con ordine e puntano sulle ripartenze. Ragusa sfiora il palo col destro a giro, mentre Consigli salva due volte su Williams e Muniain. La ripresa inizia all’insegna dell’equilibrio, rotto però ancora una volta sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Aduriz incorna di testa per il raddoppio basco prima che Lekue firmi il 3-1 che, complici gli infortuni di Pellegrini e Biondini, segna il destino del Sassuolo. Inutile infatti il gol nel finale di Ragusa che fissa il risultato definitivo sul 3-2.
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