GENOVA – Il Sassuolo chiude alla grande il suo 2020 battendo 3-2 a domicilio la Sampdoria e chiudendo addirittura al quarto posto: “Per tre giorni è stato dolore fisico ripensare al primo gol preso col Milan dopo 7 secondi, a prescindere dalla loro bravura. È una cosa che ti segna a tal punto che oggi l’abbiamo fatto noi all’inizio, parte tutto dal gol di Leao” ha spiegato il tecnico neroverde Roberto De Zerbi. “Sbagliare ti aiuta a crescere, in squadra abbiamo tanti giovani ed è anche giusto così – ha spiegato a Sky -. Oggi c’è stato tutto, prestazione e voglia di vincere e soffrire”.
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“A gennaio dobbiamo essere tirati”
“Traorè? In passato ho sbagliato a chiedergli di più in maniera forte, ha 20 anni ed è straniero, gli serve tranquillità. È un talento come Djuricic, Boga sale di condizione, Caputo e Magnanelli li stiamo ritrovando. Dobbiamo arrivare tirati a gennaio perchè per noi sarà un mese determinante, gran parte della stagione passa da lì. Noi possiamo perdere con tutte, dispiace solo perchè non pensavo di poterla giocare alla pari sia con Inter che Milan. Ma peggio della sconfitta non c’è, quindi perchè non devo partire convinto con il talento che abbiamo?” ha concluso De Zerbi.
