SASSUOLO – La partita di domani contro il Napoli non è una gara qualunque per Roberto De Zerbi. Il tecnico toccherà le 100 presenze in Serie A sulla panchina del Sassuolo, e in conferenza stampa esordisce così: “Questo traguardo è motivo d’orgoglio, queste cose mi danno gioia. Io guardo quello che non sono riuscito a fare più che a compiacermi su quanto fatto, ma arrivare a 100 panchine mi dà ancora più responsabilità, più voglia di essere adeguato e questo mi porta a fare il mio lavoro con sempre più dedizione, più impegno, più fame, più cura nei dettagli, per raggiungere quello che si può. Ci siamo consolidati all’ottavo posto e non è facile perché stare davanti a tante squadre che hanno un passato glorioso“.
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“Allo stadio Maradona ottenemmo una vittoria prestigiosa”
Il prolifico reparto offensivo degli emiliani è l’arma in più del Sassuolo: “Abbiamo segnato tanti gol perché davanti e dietro abbiamo elementi di qualità: il segreto non c’è. Adesso veniamo da 13 partite con gol fatti ma ne avremo potuti fare di più; domani incontriamo una squadra che viene da 4 clean sheet consecutivi. E’ un altro esame in cui vorremmo vincere, dare continuità e restare attaccati a chi ci sta sopra. De Zerbi non si vuole sbilanciare sulla possibilità di ottenere un piazzamento europeo: “Mancano ancora tante partite. L’anno scorso nelle ultime 13 abbiamo fatto tanti punti ed è chiaro che ci sono delle partite che pesano più di altri ma ora di definitivo non c’è niente”. All’andata, i neroverdi tornarono da Napoli con tre punti: “Fu una vittoria prestigiosa perché ottenuta in uno stadio prestigioso contro una squadra forte. Quel sapore diverso deriva dal fatto che avevamo delle assenze importanti e non so quanti si aspettavano un risultato del genere. Domani non si parte dal 2-0 per noi, ma dallo 0-0 e troviamo una squadra che sa giocare e sta recuperando giocatori importanti: sarà una bella gara”.
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De Zerbi: “100 panchine in A con il Sassuolo sono un orgoglio”
“Tutti disponibili tranne Chiriches, Boga e Bourabia”
Si parla poi della partita col Bologna: “Se guardiamo alla prestazione, che è stata fatta, meritavamo di vincere e anche in 11 contro 11 stavamo bene in campo contro una squadra forte. Mi piacerebbe tornare a essere più arrembanti in fase offensiva e questo passa dallo stato fisico perché a giocare a calcio serve la palla ma servono anche le gambe per correre, serve correre e serve intensità e quando abbiamo fatto l’exploit di risultati è coinciso con una condizione fisica molto buona”. Capitolo infortunati: “Chiriches è fermo, così come Boga e Bourabia, gli altri sono ok. Sabato abbiamo una partita importante a Udine ma non faccio tabelle. Domani gioca la formazione che reputerò la migliore per questa partita, giovedì vedremo chi è uscito meno bene in vista di sabato”.