Sarri, 6 cambi col Sassuolo In attacco Gabbia con Giack

25 novembre 2016 – Napoli

Cambiare si può, anzi si deve. Tre partite in otto giorni attendono il Napoli a partire da lunedì quando al San Paolo (prevista finalmente una buona cornice di pubblico complice il netto ribasso dei prezzi del biglietto) sarà di scena il Sassuolo. Dopo il doppio impegno ravvicinato con Udinese e Dinamo Kiev, con Sarri che in Champions ha cambiato soltanto due uomini rispetto al campionato, non c’è modo di tirare il fiato, anzi. Di conseguenza bisognerà ricorrere al turnover e cercare di dosare bene le energie fisiche e mentali soprattutto in prospettiva del match di martedì 4 dicembre al Da Luz contro il Benfica che sarà decisivo per proseguire il cammino in Champions League.

sei cambi possibili — Dopo la giornata di riposo concessa ieri al gruppo, Sarri ha ripreso oggi gli allenamenti sotto una fitta pioggia. L’unico indisponibile è Milik, che sarà arruolabile a tutti gli effetti entro un paio di mesi, e dunque l’unico problema del tecnico azzurro è l’abbondanza. Probabili almeno due novità in difesa con Strinic favorito su Ghoulam mentre Maggio e Maksimovic contendono il posto rispettivamente ad Hysaj ed a Koulibaly (che non ha saltato nemmeno un minuto stagione). A centrocampo spazio ad Allan e Jorginho, davanti Giaccherini confida di partire titolare per la prima volta con Gabbiadini punta centrale in luogo di Mertens. Dunque, potrebbero essere addirittura sei le novità rispetto alla Dinamo Kiev, un turnover spinto per approfittare della stanchezza del Sassuolo reduce da Bilbao e dei tanti infortuni della squadra di Di Francesco.

 Gianluca Monti 

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