Alexis Sanchez è tornato a parlare della sua avventura all’Inter. L’attaccante cileno, attualmente al Marsiglia di Tudor con il quale dichiara di aver intenzione di rinnovare, si è concesso in un’intervista per TVN Chile in cui tra gli argomenti toccati è presente anche la sua esperienza in nerazzurro: “All’Inter ero tranquillo, ho detto che avrei accettato le critiche se mi avessero fatto giocare e se avessi fatto male. In quel caso avrebbero avuto ragione, ma se mi criticano senza darmi il tempo di dimostrare è ingiusto. Ero un leone in gabbia“. Il Niño Maravilla, a Milano dal 2019 al 2022, ha contribuito alla vittoria dello scudetto con Conte e della Coppa Italia e Supercoppa Italiana (entrambe contro la Juventus) con Inzaghi.
Sanchez, l’episodio con Inzaghi e il derby perso
Sanchez ha inoltre raccontato un retroscena legato a Inzaghi, in occasione dell’ultimo derby dello scorso anno contro il Milan, perso 1-2 dai nerazzurri e rivelatosi poi decisivo per lo scudetto dei rossoneri: “Una volta gli ho detto che se non mi avesse fatto giocare contro il Milan avremmo perso. Gli ho detto ‘Mister, possiamo perdere, attento‘. Ed è successo. Non gli ho più detto niente, in quel momento dovevo essere come un elefante: bocca chiusa e orecchie grandi. Poi l’Inter fu sconfitta, ma perché non mi ha fatto giocare?”. I tifosi nerazzurri sui social hanno voluto però ricordare come in realtà Sanchez entrò a 20′ dalla fine e che da un pallone perso proprio da lui nacque l’azione che portò al pareggio di Giroud, prima della sconfitta. “Chi glielo spiega che abbiamo perso lo scudetto per colpa sua?” tuonano i sostenitori dell’Inter sui social.
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