Sanchez ai saluti: vicino l’accordo col Marsiglia

Con i francesi c’è l’intesa su ingaggio e contrato, vicino anche l’accordo tra il cileno e i nerazzurri per la buonuscita. Per la fumata bianca mancherebbe solo un tassello

Il Niño prepara le valigie. Questo, almeno, quanto garantiscono i media cileni, secondo cui Alexis Sanchez sarebbe in procinto di svestire la maglia dell’Inter per affrontare una nuova avventura e porre così fine a uno dei tormentoni dell’estate nerazzurra. Le indiscrezioni che rimbalzano oltreoceano parlano di una trattativa molto avanzata tra Felicevich, agente dell’attaccante cileno, e i dirigenti dell’Olympique Marsiglia, l’unico club a cui il cileno non ha chiuso le porte in faccia dopo due mesi di rifiuti categorici a offerte provenienti da Qatar, Turchia, Cile, Spagna e Brasile.

Alla fine, i francesi allenati da Igor Tudor avrebbero trovato gli argomenti giusti per convincere il Niño a togliere le tende da Appiano, consentendo così ai nerazzurri di alleggerire sensibilmente il monte ingaggi e snellire un reparto offensivo altrimenti affollato.

DETTAGLI

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Secondo i bene informati, tra Sanchez e il Marsiglia esisterebbe già un’intesa di massima su ingaggio e durata del contratto: il cileno andrebbe in Francia per due anni, per guadagnare poco più di 3 milioni a stagione, meno della metà di quanto percepisce oggi all’Inter. I soldi, garantiscono in Cile, sarebbero infatti l’ultimo dei problemi per l’attaccante, che considera prioritaria la garanzia di un posto da titolare in un club che disputi la Champions. Una volta ottenute le dovute garanzie d’impiego, l’accordo è stato raggiunto rapidamente. Per formalizzare il tutto e mettere nero su bianco, però, mancherebbe ancora un tassello. Prima il Marsiglia ha infatti bisogno di liberare posto in attacco, dove al momento ha cinque elementi che si sommano a tre ali con spiccate propensioni offensive. I francesi avrebbero bisogno di cedere almeno uno o due attaccanti, ma non è escluso che decidano comunque di rompere gli indugi nei confronti di Sanchez entro la fine della fine settimana, perché l’inizio della Ligue1 è ormai alle porte.

OSSIGENO NERAZZURRO

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A ostacolare l’accordo tra il cileno e il Marsiglia non sarà di certo quella buonuscita su cui giocatore e Inter non hanno ancora raggiunto un’intesa. Dopo i 4 milioni rifiutati dal Niño, la stretta di mano potrebbe arrivare intorno ai 5 milioni, consentendo così ai nerazzurri di tagliare quasi 10 milioni lordi al monte ingaggi. Ad ogni modo, Sanchez ha garantito che non avrebbe puntato i piedi, accettando la risoluzione contrattuale una volta trovata un’altra destinazione gradita, esattamente quanto accaduto con l’OM. Se il cileno ha tenuto duro sino a fine luglio è perché ha sperato fino all’ultimo che si aprissero le porte di un club di prima fascia, magari quel Barcellona dove avrebbe tanto voluto tornare. Ma così non è stato. L’OM, in fondo, rappresenta la migliore alternativa per il Nino quanto a garanzia di impiego e progetto, senza contare un ingaggio comunque di tutto rispetto per un attaccante che si avvia verso i 34 anni. L’Inter logicamente confida in rapidi sviluppi a Marsiglia, per poter completare l’opera sul fronte cessioni con le partenze di Pinamonti e Agoumé.

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