Sanabria e Vlasic a segno, balzo del Torino in classifica. Sassuolo, la crisi continua

Granata in vantaggio col paraguaiano dopo 5′ e raggiunti da Thorstvedt al 18′. Ricci e Rodriguez ko nel 1° tempo. Al 68′ la rete del croato che vale i 3 punti

Mario Pagliara

6 novembre – torino

E’ dolcissima la notte granata. Il Toro infila la seconda vittoria consecutiva in campionato, ritrova in un colpo solo i gol dei suoi attaccanti Sanabria e Vlasic e si rimette ufficialmente nella scia delle squadre che lottano per l’Europa: il settimo posto, adesso, dista due punti. Il 2-1 finale contro il Sassuolo (pari momentaneo di Thorstvedt ) è, in fin dei conti, anche un risultato bugiardo per quanto la squadra di Juric abbia prodotto e per le occasioni mancate per chiudere in anticipo i conti. I granata si confermano nel pieno di una crescita tattica, atletica e stavolta anche di gioco progressiva ed interessante. Male invece il Sassuolo di Dionisi: ballerino in difesa, sterile in attacco nonostante un tridente che sulla carta autorizzerebbe a immaginare ben altre prestazioni.

subito tony

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L’avvio del Toro è stordente, il Sassuolo sbanda subito. Nei primi cinque minuti, i granata producono tre grandi occasioni e sfondano nella balbettante difesa emiliana. Il colpo che rompe l’equilibrio lo piazza Tonny Sanabria: quinto minuto, Tameze irrompe sulla destra, Sanabria sfugge a Ferrari e firma l’uno a zero. E’ il primo gol stagionale del paraguaiano, che spezza il digiuno dopo cinque mesi e mezzo: la sua ultima gioia il 21 maggio. Il Toro era andato già vicino al vantaggio dopo due minuti con un colpo di testa di Vojvoda su cross di Bellanova con Consigli che si salva in angolo. E al quarto minuto ancora su Sanabria a botta sicura, su invito di Ricci: superlativa nell’occasione la risposta di Consigli.

il ritorno di thorstvedt

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Dopo sette minuti, un problema muscolare alla coscia destra costringe Ricci a salutare il pubblico: al suo posto Juric dalla tribuna (è squalificato, in panchina c’è il vice Paro) lancia Vlasic. Nel primo tempo, il Toro è in controllo totale della partita, sfonda sulle due fasce con Bellanova e Vojvoda con continuità, ma ha il demerito di non mettere in ghiaccio la gara. Così, al 18’, un errore in disimpegno di Rodriguez crea l’occasione del pari della squadra di Dionisi: Berardi ne approfitta, velo di Laurienté, Thorstvedt indovina il tiro all’angolino con Milinkovic immobile. Granata all’assalto: al 25’ Buongiorno di testa raccoglie la punizione di Ilic, ma sbatte ancora contro un super Consigli. Quattordici minuti dopo Zapata sfiora il palo su un delizioso lancio di Linetty. Prima dell’intervallo, esce anche Rodriguez per problemi muscolari: al suo posto entra Zima. 

urlo vlasic

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In avvio di ripresa, dopo pochi secondi, Vojvoda lancia Sanabria: l’attaccante granata si trova a tu per tu con Consigli, ma perde l’attimo per infilare il 2-1. Il Sassuolo prova a scuotersi mentre il Toro prosegue con una buona manovra e al 66’ gli emiliani prendono un palo con Laurienté. Ma i granata sono padroni della serata e passano meritamente al 68’: Tameze (ancora lui, al secondo assist) anticipa Thorstvedt, serve Vlasic che si sblocca segnando il suo primo gol stagionale lasciandosi andare a un urlo liberatorio: 2-1 Toro. La squadra di Juric fallisce in più occasioni il terzo gol e, senza patemi, conduce in porto una pesantissima vittoria.

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