Il capitano: «Grazie a tutti per la stagione, ora dobbiamo essere più forti di prima e andare avanti»
SAN PIETRO A PATIERNO – Una sconfitta che brucia, ma che non impedisce al San Pietro Napoli di ritornare a sognare già dalla prossima stagione. Dopo la sconfitta nella finale playoff di Prima Categoria col Ponticelli, in casa gialloverde il capitano Salvatore Esposito ha mandato un messaggio all’ambiente: “Voglio ringraziare tutta la società San Pietro Napoli per la stagione. Dicono che noi non abbiamo fatto un tiro, ma nemmeno loro. È stata la partita più brutta che poteva capitarci, non do la colpa a nessuno, anzi è solo nostra. Purtroppo nel calcio non vince sempre chi è più forte. Abbiamo preso tre goal su calci piazzati, non era mai successo prima, abbiamo perso marcature e ripeto è stata la più brutta partita della stagione. Perdere tre finali consecutive non è bello, non ho proprio dormito, era la prima finale da capitano ed è ancora più brutto perdere così. Sono un grande tifoso di questa squadra, amo questi colori e anche senza di me il mio sogno è che il San Pietro deve esistere sempre. La società ha fatto tanti sacrifici e ci tenevano più di noi a vincere questo campionato. Dopo quello che è successo ieri, ripeto, dobbiamo essere più forti di prima e andare avanti perchè San Pietro a Patierno vive di pallone, non è rimasto niente più. Se tolgono il calcio a questo quartiere, quest’ultimo è morto anche la domenica”.
