Samp, col Cittadella è l'ora della sveglia

TORINO – La 5ª giornata di Serie B si chiude stasera col posticipo Sampdoria-Cittadella, fischio d’inizio alle 20.30. I blucerchiati di Pirlo cercano i primi punti in casa, visto che nelle precedenti due uscite a Marassi hanno perso da Pisa (0-2) e Venezia (1-2), sconfitte in larga parte determinate dalle papere del giovane portiere Stankovic (figlio di Dejan) che poi s’è riscattato, risultando determinante nel prezioso 1-1 strappato a Cremona prima della sosta. Pirlo farà debuttare dall’inizio l’ultimo arrivato, il centrocampista svizzero Kasami, appena tesserato dopo alcuni giorni di prova in cui ha convinto tutti, può dare una bella mano a una mediana già priva di Benedetti, appena operato assieme al difensore Ferrari. Resta il fatto che la Samp, se vuole coltivare ambizioni, non può fallire la gara di stasera, le squadre del gruppo di testa scapperebbero via in caso di altro risultato non positivo e si farebbe durissima andarle a riprendere (i blucerchiati sono anche zavorrati da un -2 in classifica). Ma c’è da capire ancora quanto sia competitiva questa Samp che per i noti problemi economici che affliggono la società non ha potuto completare il mercato (mancano, almeno, un bomber d’affidamento e anche un difensore di peso). Tuttavia, sfatando stasera il tabù di Marassi, nel clan blucerchiato si potrebbero iniziare a vedere le cose da un’angolazione diversa anche se al momento, chi primeggia in B, appare decisamente più avanti. E comunque, occhio al Cittadella. Nella scorsa stagione, quando scese a Marassi, ottenne la vittoria più prestigiosa della sua storia battendo il Genoa e uscendo fra gli applausi del pubblico rossoblù. Quest’estate però, il dg Marchetti, deus ex machina dei granata veneti, ha profondamente rinnovato una rosa che era a fine ciclo. Sono arrivati una decina di interessanti prospetti, perlopiù giovani, pescati in C o dalle Primavera che si stanno ben fondendo coi veterani superstiti del gruppo storico. Una scelta che sembra pagare. Nelle ultime due uscite il Citta ha pareggiato in casa col Venezia e a Bari, prima aveva perso a Parma ma all’esordio aveva messo sotto la Reggiana di Nesta. Il tecnico Gorini insomma, dispone di nuovi elementi che possono dare quella linfa in parte mancata nella scorsa stagione per cercare di arrivare a una salvezza più tranquilla dell’ultima: almeno 4-5 di loro possono fare una bella carriera (ma i nomi li faremo più avanti, quattro partite non bastano).

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