SALERNO – La Salernitana torna in campo per la Coppa Italia ritrovando Djuric, Gondo e Vergani, che guideranno l’attacco di Colantuono nella sfida in casa del Genoa viste le assenze (scelte del tecnico) di Ribery e Bonazzoli. Ma la partita più importante che stanno giocando i granata è legata al passaggio di proprietà. Sono tre le offerte, tutte tra i 25 ed i 30 milioni, arrivate ai trustee incaricati di traghettare la Salernitana da Lotito e Mezzaroma a nuovo investitori: Tarak Ben Ammar è il finanziere franco tunisino, che avrebbe alle spalle un fondo arabo, con cui competono un gruppo svizzero ed un pool di costruttori romani. Widar Trust e Melior Trust non si sono ancora incontrati con i legali della Figc per dare il responso definitivo ma il 15 dicembre, termine entro il quale dovrà arrivare la decisione sulle offerte, è ormai prossimo. Sono però comparsi sulla scena dei possibili nuovi investitori: “Se non dovessero esserci entro il 15 dicembre proposte ritenute congrue dai trustee – ha affermato il notaio Roberto Orlando su Telecolore – io e un gruppo di amici, tra i quali l’avvocato Michele Tedesco, siamo pronti a fare un’offerta. Il nostro intento non è speculativo: vogliamo solo evitare che la Figc possa estromettere la Salernitana dal campionato, poi saremo pronti a vendere a chi vorrà, senza alcuna forma di guadagno“.
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"Barcellona, Cavani è la priorità per gennaio"