Salernitana k.o., Empoli in testa da solo. Tris Vicenza, pari Monza senza Balo

Tante sorprese e qualche conferma nella 17ª giornata di Serie B. L’Empoli vince a Cosenza e difende il primato, il Monza di Brocchi (con Balotelli infortunato) non va oltre il pareggio senza gol contro il Lecce. In serata, cadono Salernitana e Cittadella. Colpo Spal fuori casa contro il Frosinone, vince anche il Vicenza al Rigamonti di Brescia.

Salernitana-Pordenone 0-2

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Passo falso in casa per la Salernitana che non tiene il passo dell’Empoli in testa alla classifica. Nella prima frazione la Salernitana resta in 10 al minuto 29’: Capezzi espulso per un entrata in scivolata su Barison. Per proteste viene allontanato anche l’allenatore dei campani Castori. Il Pordenone, con l’uomo in più, prova ad attaccare ma non sfonda. Nel secondo tempo i friulani passano in vantaggio: sul calcio di punizione di Calò svetta di testa Barison che batte Belec. Al 80’ la Salernitana resta in 9, espulso Di Tacchio per intervento su Ciurria. Nel recupero arriva il raddoppio del Pordenone: lancio in area per Diaw che controlla e con un rasoterra batte Belec.

Frosinone-Spal 1-2

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Successo importante per i ferraresi che si avvicinano al terzo posto. Il Frosinone va in vantaggio nel primo tempo con una bella azione conclusa con il gol di Kastanos, su assist di Tribuzzi. Pareggio della Spal sul finire della prima frazione: grande punizione di Salvatore Esposito che con un destro a giro scavalca la barriera e insacca alle spalle di Iacobucci. I ferraresi trovano nel finale il gol vittoria: Iacobucci non trattiene la conclusione da fuori di Esposito, sul pallone si avventa Paloschi che mette la palla in rete per il 1-2 finale.

Entella-Cittadella 1-0

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Sconfitta inaspettata del Cittadella che in Liguria perde punti pesanti nella corsa alla Serie A. I veneti hanno condotto il gioco nel primo tempo senza riuscire a rendersi pericoloso. L’Entella va in vantaggio al minuto 40’: contropiede dei liguri concretizzato da Mancosu che entra in area e con il destro batte Kastrati sul suo palo. Nella ripresa traversa di testa di Ogunseye per i veneti che ci provano nel finale ma non riescono ad agguantare il pareggio.

Cremonese-Chievo 0-2

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Vittoria importante a Cremona per il Chievo che torna al successo dopo 4 pareggi consecutivi. Nel primo tempo la partita si sblocca con un episodio: il portiere della Cremonese Zaccagno atterra in area Giaccherini, rigore per il Chievo realizzato dallo stesso attaccante gialloblu. Il primo tempo si conclude senza altre grandi emozioni con i veronesi che cercano di abbassare il ritmo della partita. Nel secondo tempo, dopo la grande occasione di testa fallita da Obi, arriva il raddoppio con il giovane Bertagnoli con una grande conclusione dal limite.

Reggiana-Pescara 0-1

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Tanto carattere e determinazione per il Pescara che vince in 10 uomini al Mapei Stadium. Nella prima frazione espulso Bellanova per doppia ammonizione, sfortunato il secondo giallo commesso in caduta per il pescarese. Subito dopo questo episodio, Galano ha una grande occasione ma è bravissimo Venturi a impedire la rete all’11 pescarese. Nel finale di partita, nonostante l’inferiorità numerica, il Pescara passa in vantaggio con un colpo di testa di Scognamiglio.

Lecce-Monza 0-0

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Poche emozioni nel big match della giornata. Brutta tegola per Brocchi che perde Balotelli durante il riscaldamento per problemi fisici. Primo tempo equilibrato tra le due squadre, Boateng prova a creare ma i brianzoli non sono concreti in attacco. Al quarto d’ora primo cambio obbligato per il Lecce, problemi per Paganini che lascia il campo a Majer. Una prima frazione di grande intensità si chiude senza reti. Nel secondo tempo le squadre si allungano ed emerge tanta stanchezza tra i giocatori. L’ultima emozione della partita: il biancorosso Bellusci viene espulso per una brutta entrata su Tachtsidis. Recupero in sofferenza per il Monza con l’uomo in meno, brivido finale il tiro del leccese Dermaku che esce di pochissimo.

Ascoli-Reggina 2-1

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Emozioni ad Ascoli, i padroni sotto nel primo tempo riescono alla fine a vincere nei minuti di recupero. Parte bene la Reggina che passa al minuto 19 con Liotti su traversone di Del Prato. I calabresi sono più concreti e vanno al riposo in vantaggio. Nella ripresa l’Ascoli la ribalta. Prima il pareggio con Cangiano, che sfonda in area in area e segna a Guarna sul primo palo. Per l’ascolano è il primo gol in carriera. Al 91’ arriva il gol della vittoria con Kragl che dai venti metri lascia partire un destro potente che Guarna tocca ma non riesce a respingere.

Cosenza- Empoli 0-2

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Vittoria fondamentale per i toscani che mantengono il primato in classifica a quota 34 punti. Un primo tempo equilibrato, parte meglio l’Empoli poi l’acuto del Cosenza che colpisce una traversa con Sacko. All’ultimo minuto della prima frazione l’episodio che sblocca il match: Tiritiello stende Matos in area, Massa assegna il calcio di rigore. Dal dischetto Olivieri non sbaglia e i toscani vanno al riposo in vantaggio. Nel secondo tempo tanto equilibrio finchè nel finale arriva il raddoppio dell’Empoli: palla in profondità di La Mantia per Mancuso che a tu per tu con Falcone non sbaglia.

Venezia-Pisa 1-1

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Partono meglio i veneti nel primo tempo, ma non riescono a concretizzare le occasioni create. Cinico il Pisa che sfrutta al meglio l’unica grande azione creata al minuto 39: Marconi trova un buon anticipo sul primo palo e chiude con un diagonale sul secondo. Nulla può Lezzerini, il Pisa chiude così il primo tempo in vantaggio. Nel secondo tempo tanti cambi e partita spezzettata, il Venezia trova il pareggio con Svoboda al minuto 83. Finisce in pareggio la partita, un punto importante che permette ai veneti di restare in scia del gruppo di testa con 25 punti, per il Pisa il secondo pareggio consecutivo dopo quello contro il Cosenza.

Brescia-Vicenza 0-3

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Vola il Vicenza al Rigamonti e torna alla vittoria dopo due sconfitte di fila: a trascinare i biancorossi ci pensa Jacopo Da Riva, centrocampista classe 2000 prestato dall’Atalanta (e sceso in campo il 12 agosto scorso, nel finale di gara contro il Psg in Champions League): al 35′ batte Joronen su assist di Gori, al 57′ firma il definitivo 3-0 dopo che al 45′ un’uscita a vuoto del portiere finlandese aveva portato al raddoppio di Cappelletti. Nel mezzo, anche una chance per Donnarumma (48′) su azione costruita sull’asse Jagiello-Ragusa. A Torregrossa viene annullato un gol (’67’) e due volte Guerra potrebbe segnare il poker (72′ e 73′). Il Brescia resta a 21 punti e manca l’aggancio a Chievo e Pordenone al nono posto, mentre il Vicenza è tredicesimo a +4 sulla zona playout.