Salernitana, De Sanctis: “Dia può farci fare il salto di qualità”

SALERNO“Eravamo visti all’inizio come il brutto anatroccolo, ma sapevamo di poter diventare un cigno. Lovato arrivato a inizio luglio ha dato un significato, Bradaric cambiava le cose e poi la coppia Vilhena-Candreva ha dato l’accelerata, spostando l’idea che la Salernitana stesse solo sondando”. Bilancio di calciomercato per il ds della Salernitana Morgan De Sanctis: “La Salernitana grazie alla Proprietà ha fatto investimenti importanti, abbiamo fatto quindici operazioni in entrata e ventidue operazioni in uscitaCi siamo attestati anche nel mercato internazionale: parlare con club di Premier o di Liga diventa un valore aggiunto. Non è più il rumore dei nemici ma il suono degli amici. Ci vedono come potenziali partner, sta a noi diventare partner vincenti e non una filiale. Devono sapere che da questa parte c’è un club ambizioso che vuole crescere. Abbiamo viaggiato tanto in questi mesi, diciamo che per stare vicino a Dia ho fatto abbonamenti ad alberghi di Valencia. Lo abbiamo sempre considerato un giocatore in grado di farci fare il salto di qualità a livello offensivo e lo sta dimostrando in queste partite. Siamo nella condizione di andare su tutti i campi esprimendoci con un certo potenziale, sapendo che questo potenziale deve produrre punti. Piatek è un giocatore importante che completa la nostra rosa. Siamo consapevoli che il nostro parco attaccanti è completo. Penso che adesso abbiamo zero alibi. Abbiamo quattro giocatori forti importanti: Piatek, Daniliuc, Bohinen e Radovanovic. E nonostante tutto andiamo a giocarcela alla pari sui campi di squadre di media classifica. Non fissiamo degli obiettivi precisi ma ci deve essere la consapevolezza in tutti che si può fare meglio di quanto prefissato ad inizio mercato”.

Calciomercato, il pagellone della serie A: Roma regina dell'estate

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