Salernitana, Colantuono: “Partiremo per Napoli ma qualcuno giocherà per onor di firma”

Stefano Colantuono, tecnico della Salernitana, presenta in conferenza stampa la gara di sabato 22 gennaio contro il Napoli. I granata hanno avuto nuovamente problemi a causa dei diversi contagi da Covid-19, ma la gara dovrebbe comunque giocarsi

La Salernitana è nuovamente invischiata nell’incubo Covid-19. I granata hanno diversi indisponili tra squalifiche e infortuni, sommati agli otto positivi registrati nei giorni scorsi, ma nonostante ciò la gara di sabato 24 gennaio contro il Napoli dovrebbe giocarsi.

Stefano Colantuono, tecnico dei campani, ha presentato il derby in conferenza stampa, di seguito le sue dichiarazioni:

Questi regolamenti sono poco chiari. Due calciatori si sono negativizzati e non sappiamo se possiamo aggregarli al gruppo perchè dovranno superare dei test da sforzo come previsto dal protocollo. Altri otto hanno il covid e, dunque, non saranno a disposizione. Se aggiungiamo gli infortuni e le altre indisponibilità è facile pensare che partiremo per Napoli tra mille difficoltà. Ci sono cose che non riesco a capire. Abbiamo otto positivi, in questo momento, e speriamo che domani non ci siano ulteriori sorprese. C’è gente che viene da un lungo periodo di inattività, se non superano la visita medica si abbassa lo stesso la percentuale del 35%? Naturalmente giocheremo, ma vorrei sottolineare che oggi non abbiamo fatto allenamento. E al danno si potrebbe aggiungere la beffa: chi non è al top rischia l’infortunio muscolare, senza dimenticare la squalifica di Ranieri. Mi chiedo: che partita diventa? Noi rispettiamo i regolamenti, sia chiaro, ma ci sono troppe cose che non sono chiare. C’è chi scenderà in campo per onor di firma, rischiando infortuni muscolari perchè fuori allenamento. A cospetto di un avversario di grande valore che, naturalmente, sarebbe stato favorito a prescindere, pure con una Salernitana al completo. Ribery sarà out, Simy è da verificare, ha preso una botta. Domani farà un esame strumentale per capire l’entità dell’infortunio. Domani faremo la rifinitura, sicuramente cercheremo di ottenere il massimo con quello che abbiamo a disposizione. La condizione fisica è la componente che fa la differenza, purtroppo sono cose che non dipendono da noi. Proveremo a rendere la vita difficile al Napoli, ma mancheranno davvero tante pedine“.

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