BUDAPEST (UNGHERIA) – Stesso campo, stesso risultato, stessi marcatori. Come nella gara d’andata (giocata alla Puskas Arena di Budapest) Salah e Manè regalano il successo al Liverpool, che accantona le polemiche e le recenti sconfitte in campionato e ottiene la qualificazione ai quarti di finale di Champions League. Niente da fare per i tedeschi, schiacciati nei primi quarantacinque minuti di gioco e incapaci di prendere in mano la partita. Nagelsmann può recriminare solo per una traversa colpita da Sorloth sul risultato di zero a zero.
Liverpool-Lipsia, il tabellino
Dominio Liverpool
Reduce da quattro sconfitte nelle ultime cinque giornate di campionato, Klopp si affida ai titolarissimi per ritrovare nella Champions League risultati e motivazioni: in attacco fiducia al terzetto composto da Salah, Manè e Jota, con Fabinho, Thiago Alcantara e Wijnaldum a centrocampo. Il Lipsia, secondo in campionato alle spalle del Bayern Monaco, risponde con Poulsen unica punta, supportato da Olmo, Kampl e Forsberg. Il primo tempo è un dominio degli inglesi che creano azioni da gol a ripetizione: prima con Manè (tiro respinto), poi con un colpo di testa di Diogo Jota (miracolo del portiere Gulacsi), poi con un contropiede di Salah, che una volta davanti al portiere si lascia respingere la conclusione da Gulacsi. Sulla ribattuta si avventa Manè, che sotto porta pasticcia e l’azione sfuma. Alla mezz’ora Upemacano salva su Salah, pronto a deviare da sottomisura un assist di Alexander Arnold. Jota ci prova altre due volte, prima di testa e poi con una botta dal limite, ma trova sempre sulla sua strada l’attento portiere dei tedeschi. Il Lipsia si fa notare solo per un destro in girata di Forsberg, con palla al lato. Allo scadere un’altra palla gol colossale fallita dagli uomini di Klopp: Upemacano per anticipare Salah regala un assist involontario a Jota ,che da sottomisura e a porta vuota calcia al lato.
Salah e Manè, show in tre minuti
Per provare a cambiare l’inerzia della partita il tecnico del Lipsia Nagelsmann cambia tutto l’attacco, inserendo Sorloth, Kluivert e Hee-Chan. Sono proprio due dei nuovi entrati a creare l’occasione più limpida per i tedeschi: assist del coreano per Sorloth, che a centro area stacca di testa e colpisce la traversa. Sul capovolgimento di fronte arriva il vantaggio del Liverpool: Salah parte in progressione, e una volta dentro l’area calcia col mancino, pizzicando l’angolo alla sinistra di Gulacsi. Il gol galvanizza i Reds che tre minuti dopo trovano anche il raddoppio: assist di Origi (subentrato a Jota) e tocco vincente di Manè. La partita finisce praticamente quì. Il Liverpool approda ai quarti di finale di Champions League.