Russia 2018: Svizzera-Portogallo 2-0, Bielorussia-Francia 0-0, Bosnia-Estonia 5-0

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Russia 2018: Svizzera-Portogallo 2-0, Bielorussia-Francia 0-0, Bosnia-Estonia 5-0
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Protagonisti Pjanic e Dzeko. Pareggiano Svezia-Olanda 1-1; Cipro-Belgio 0-3; Gibilterra-Grecia 1-4, in gol anche Torosidis. 

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ROMA – Francia, Olanda e Svezia si fermano a un punto nel girone A dove comanda la Bulgaria grazie al gol del giocatore del Crotone Tonev, autore del gol vittoria nel 4-3 della sua nazionale contro il Lussemburgo. Clamorosa vittoria della Svizzera sui campioni d’Europa del Portogallo nel gruppo B. Belgio, Bosnia e Grecia sono in testa al gruppo H grazie alle larghe vittorie su Gibilterra, Estonia e Cipro. 

SVEZIA-OLANDA  1-1 Quella tra Svezia e Olanda è una sfida equilibratissima fino al 43′ del primo tempo quando Strootman si rende protagonista di uno svarione imperdonabile davanti alla propria area di rigore. Il centrocampista della Roma perde il possesso del pallone a pochi metri dal limite e consegna nelle mani di Berg l’occasione per portare in vantaggio la Svezia, occasione che l’attaccante non si fa scappare concludendo con un pallonetto da applausi. L’Olanda torna in campo nel secondo tempo con la volontà di reagire al risultato di svantaggio e finalmente al 67′ trova il pareggio con la rete del suo capitano, Wesley Sneijder, che respinge in porta la deviazione dell’estremo difensore. Al 90′ l’Olanda riesce a passare anche in vantaggio, ma l’arbitro italiano Orsato annulla il gol per il presunto fallo di Dost prima di colpire il pallone di testa e segnare. 

BIELORUSSIA-FRANCIA  0-0 La Francia non riesce proprio ad andare oltre un misero pareggio in casa della Bielorussia. La squadra di Deschamps e Pogba produce le occasioni migliori, ma, anche nel momento di massima pressione, non trova mai il colpo giusto per battere la Bielorussia. Griezmann e Gignac avrebbero il pallone adatto per sbloccare il risultato nei minuti finali, ma sfortuna e imprecisione puniscono le indecisioni dei Bleus, poco incisivi nei momenti decisivi della partita. Un punto dal quale la Francia dovrà ripartire con un altro piglio per le qualificazioni Mondiali. 

SVIZZERA-PORTOGALLO  2-0 I campioni d’Europa sembrano aver perso il tempismo e la fortuna che li avevano accompagnati per tutta la competizione continentale. Al 23′ Breel Embolo segna il primo gol per la Svizzera con un colpo di testa fulmineo sulla respinta del portiere in seguito alla bella punizione di Rodriguez. Alla mezz’ora arriva anche il raddoppio. Il secondo gol è firmato da Mehmedi: un tiro pregevole dal limite dell’area che immobilizza il portiere. Nella ripresa il Portogallo prova a cambiare marcia. Le continue folate offensive non risultano mai un pericolo per la Svizzera. Entra anche l’interista Joao Mario per provare a dare brio alla manovra dei campioni d’Europa, ma la Svizzera non fatica ad arginare le azioni d’attacco avversario, cercando spesso la ripartenza in contropiede. 

GIBILTERRA-GRECIA  1-4 La Grecia passa avanti con il solito Mitroglu dopo nemmeno un quarto d’ora dall’inizio del primo tempo, un gran tiro da fuori area che punisce il portiere irrimediabilmente. Sembra tutto in discesa, ma Gibilterra pareggia con il suo giocatore più talentuoso, Walker, che interviene sul calcio d’angolo di Wiseman e segna il primo gol nella storia di Gibilterra in una fase di qualificazione mondiale. Lo stesso Wiseman, però, si rende protagonista di un intervento goffissimo che causa l’autogol che riporta in vantaggio la Grecia. A pochi secondi dalla fine del primo tempo Fortunis segna anche la rete del 3-1 che piega gli avversari. A un passo dal duplice fischio trova il gol anche Torosidis, il terzino del Bologna punisce il portiere avversario con una bella conclusione dal limite dell’area.

BOSNIA-ESTONIA  5-0 La Bosnia si impone subito sull’Estonia. Dopo nemmeno 10 minuti il difensore Spahic segna di testa il gol dell’1-0. Al 23′ la stessa Bosnia beneficia di un calcio di rigore rimediato da Edin Dzeko, lanciato in area dal suo ex compagno di squadra alla Roma Miralem Pjanic. Il n°9 giallorosso si presenta sul dischetto e trova il raddoppio per la sua nazionale. Il secondo tempo inizia con la Bosnia ancora in avanti alla ricerca del gol per chiudere il match. I padroni di casa sono anche molto sfortunati e colpiscono due volte il palo prima con Dzeko poi con Ibisevic. Al 71′ ci pensa Medunjanin con un gran tiro di sinistro al volo su assist di Pjanic a mettere la parola fine a una partita sempre rimasta sui binari favorevoli alla Bosnia. I padroni di casa alla fine dilagano con il 26° gol di Ibisevic con la maglia della Bosnia che di testa batte il portiere estone. A 90′ scaduto Spahic trova la doppietta personale con l’ennesimo gol di testa su assist di Pjanic da calcio d’angolo per il 5-0 finale. 

CIPRO-BELGIO  0-3 Il Belgio trova il gol che sblocca il risultato dopo solo 13 minuti dall’inizio della partita: Lukaku trova la rete con un bel colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il Belgio non riesce a dominare come ci si potrebbe aspettare dai valori in campo, ma anzi soffre la reazione di Cipro che fino alla fine del primo tempo mette alle corde gli ospiti. Il Belgio soffre ancora molto anche nella ripresa, ma al 65′ Lukaku trova la doppietta personale ancora di testa, ma questa volta intervenendo sulla respinta del portiere dopo il tiro di Ferreira-Carrasco. Lo stesso Carrasco sarà l’autore del 3° gol per il Belgio, protagonista di un facile tap-in che consegna definitivamente la vittoria nelle mani del Belgio. Al 90′ ci sarebbe anche il tempo per il 4° gol, ma Batshuayi si fa parare il calcio di rigore. 

BULGARIA-LUSSEMBURGO 4-3

FAROER-UNGHERIA 0-0

ANDORRA-LETTONIA 0-1

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