Roy Keane stronca Joao Felix: “Un impostore, se fossi CR7 lo inseguirei…”

Roy Keane ha le idee chiare. La responsabilità dell’eliminazione del Portogallo non è certo di Cristiano Ronaldo, ma di un altro talento: Joao Felix, stroncato senza mezzi termini dall’ex centrocampista dello United.

Il Belgio elimina il Portogallo e aspetta l’Italia. Resta da capire quale sarà il prezzo da pagare a una partita durissima, che potrebbe lasciare in eredità gli stop di Hazard e De Bruyne. L’unica certezza è che i Diavoli Rossi hanno avuto la meglio su un Portogallo che in alcuni elementi è mancato, specialmente in fase di finalizzazione. Prestazione assai opaca di Bernardo Silva, che era uno dei più attesi, ma non solo. Anche chi è entrato nella ripresa non è riuscito a trasformare in rete la mole di gioco prodotta. E Roy Keane, che ha commentato il match per ITV ha le idee chiarissime. La responsabilità dell’eliminazione non è certo di Cristiano Ronaldo, ma di un altro talento: Joao Felix, stroncato senza mezzi termini dall’ex centrocampista dello United.

IMPOSTORE – Come riportato dal DailyMirror, Keane non ha speso parole gentilissime per Joao Felix e per il Portogallo: “Il Belgio è stato bravo a fare tesoro del gol di Hazard. Il Portogallo ha cercato invano di trovare il pareggio nel secondo tempo. Ronaldo si è impegnato moltissimo ma non capisco quale sia stato il contributo di Joao Felix. Cosa ha fatto quando è entrato? Questo ragazzo dovrebbe valere 130 milioni di euro? Ma questo è un impostore. Se vali così tanto, quando calci verso la porta avversaria devi centrarla. Se fossi al posto di Cristiano Ronaldo ancora lo starei inseguendo per tutto lo spogliatoio”.

BELGIO – Il Belgio non ha rubato l’occhio ma ha saputo sfruttare l’occasione. E Keane ne approfitta per entrare in tackle anche su un altro calciatore che ha giocato un Europeo piuttosto sottotono, Bruno Fernandes. “Il Belgio ha giocato come doveva e ha tenuto molto compatta la linea di difesa. Il Portogallo però ha pagato tantissimo una vera mancanza di qualità negli ultimi trenta metri. Non c’è stata era abbastanza cattiveria. Né Joao Felix né Bruno Fernandes sono stati capaci di cambiare la partita. Non hanno influenzato il gioco, non si sono mai liberati per il tiro”. E quindi i campioni d’Europa in carica se ne tornano mestamente a casa. La rabbia di Cristiano Ronaldo è l’immagine di copertina. Ma è l’assenza degli altri a fare più rumore.

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