Rovella, Frabotta o Fagioli: Juve-Sassuolo, l’intesa per Locatelli parla italiano

Si tratta sulla contropartita tecnica: per entrare nell’affare si abbassano le quotazioni di Felix Correia e Dragusin, che resterà con Allegri. I neroverdi preferiscono un prospetto futuribile per la Nazionale da valorizzare

Potrebbe essere un affare tutto made in Italy tra Juve e Sassuolo, che provano a trovare la quadra per il trasferimento di Manuel Locatelli in bianconero. Il centrocampista azzurro ha scelto la Signora, rimbalzando al mittente le altre offerte pervenute dall’estero, le società sono arrivate nel frattempo a un punto di non ritorno della trattativa dopo i dialoghi iniziali: i contatti attesi nelle prossime ore dovranno essere funzionali alla chiusura della trattativa, perché non c’è alcuna intenzione di farlo diventare un caso di mercato per tutta l’estate.

LA NUOVA CHIAVE

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Fin qui il Sassuolo è rimasto fermo sulla prima richiesta: 40 milioni di euro, tutti cash. La Juve ha prospettato una serie di possibilità per chiudere l’affare (no di Carnevali a un’operazione in stile Chiesa con pagamento diluito nel tempo) e un identikit più preciso di una eventuale contropartita tecnica pare aver aperto uno spiraglio. I neroverdi valuterebbero con più interesse un profilo italiano, futuribile per la Nazionale dopo un’attenta valorizzazione, come avvenuto per Berardi e Locatelli stesso (oltre che per Raspadori) che all’Europeo hanno dato una grossa soddisfazione per tutto il lavoro del club.

I NOMI

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La lista si accorcia ma ci sono margini per approfondire. Riprende quota il nome di Nicolò Rovella, classe 2001, già 22 presenze in Serie A e titolare nel Genoa, che a gennaio scorso lo ha ceduto alla Juve. Profilo che potrebbe convincere più il Sassuolo per l’esperienza già acquisita a differenza del pari età Nicolò Fagioli, la scorsa stagione aggregato alla prima squadra di Pirlo ma utilizzato con il contagocce in partite ufficiali. L’altro profilo che potrebbe scaldare gli emiliani è quello di Gianluca Frabotta, pronto per un ruolo di responsabilità in una squadra di massima serie dopo aver collezionato sedici presenze in A e una in Champions League con la maglia della Juve. Si abbassano invece le quotazioni di Radu Dragusin, difensore classe 2002 che resterà a disposizione di Max Allegri alla Continassa. E anche di Felix Correia, che ha impressionato tanto in positivo dal suo arrivo a Torino la scorsa estate. Juve e Sassuolo alla stretta finale per Locatelli: un prospetto italiano (con la giusta valutazione) può essere la chiave decisiva per chiudere l’operazione.

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