Rooney si ritira: il Derby lo conferma allenatore

“Avere l’opportunità di seguire le orme di campioni del calibro di Brian Clough, Jim Smith, Frank Lampard e Phillip Cocu è un vero onore. Prometto a tutti che non lasceremo nulla di intentato per realizzare il potenziale di questa storica squadra”. È un emozionato Wayne Rooney quello che annuncia il suo addio al calcio giocato per dedicarsi ad un non proprio nuovo progetto sulla panchina del Derby County, in Championship. L’ex Golden Boy inglese ha appeso gli scarpini al chiodo: si chiude un’era ma solo perché se ne possa aprire un’altra. 

“Derby County è il posto giusto”

Il 35enne originario di Liverpool si ritira dal calcio giocato come miglior marcatore di tutti i tempi sia per il Manchester United che per l’Inghilterra. Ora una nuova avventura sulla panchina del Derby County, club in cui giocava da un anno. Rooney era stato nominato allenatore ad interim a novembre in seguito all’esonero di Phillip Cocu. “Quando sono tornato per la prima volta nel Regno Unito, sono rimasto completamente sbalordito dal potenziale del Derby County – ha detto in conferenza stampa – Lo stadio, il campo di allenamento, la qualità dello staff e dei giovani in arrivo e, naturalmente, i tifosi, che sono rimasti fedeli e solidali. Nonostante altre offerte, sapevo istintivamente che era il posto giusto per me”. L’esordio da tecnico permanente sarà domani in casa contro il Rotherham.

Kai Rooney come Wayne: tutti i figli d'arte sulle orme dei papà

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Kai Rooney come Wayne: tutti i figli d’arte sulle orme dei papà

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