Ronaldo, tra sprint e record, si carica il Portogallo sulle spalle

Il bianconero è stato il migliore anche nella sconfitta contro la Germania. Merito pure di uno scatto di 97 metri in 10 secondi e della rete che lo avvicina ancora a Ali Daei. E adesso la Francia…

I giornali portoghesi danno le pagelle come quelli italiani ma qualcuno usa una scala diversa. “Record” ad esempio dà i voti da 1 (minimo) a 5 (massimo) e questa mattina è stato strano vedere Danilo e William Carvalho con un 1 in pagella, giudizio che farebbe saltare il banco a ogni fantacalcio che si rispetti. Centrocampo bocciato, si è capito. Cristiano Ronaldo, invece, promosso per tutti. CR7 ha preso il suo onesto 3 su Record e 7 su O Jogo, che usa una scala sostanzialmente paragonabile alla nostra. Morale: CR7 è stato il migliore del Portogallo contro la Germania e, anche nella sconfitta, ha trovato un paio di record da aggiornare. Intanto, ha fatto gol alla Germania, figurina che gli mancava sull’album. Poi ha raggiunto un tedesco, Miro Klose, a 19 gol segnati nelle fasi finali di Mondiali ed Europei. Ali Daei, con i suoi 109 gol nelle nazionali, è sempre più vicino.

100 METRI (QUASI)

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Ronaldo ha impressionato tutti per lo sprint che ha portato all’1-0 portoghese. Ha deviato una palla di testa nella sua area e ha sprintato a tutto campo per andare ad appoggiare il pallone nell’altra porta. C’è chi ha preso il cronometro e ha calcolato: 97 metri in 10 secondi. Tra un tocco e l’altro i secondi sono 14 ma è vero che Cristiano arriva nell’area della Germania in largo anticipo e, soprattutto, non è in discussione la sua capacità di essere il più reattivo, il più rapido in campo a 36 anni, con una vita di sforzi agonistici sulle spalle. In questo, è il migliore di sempre: nessuno prima di lui aveva spostato l’asticella dell’età così avanti. L’assist del 4-2 per Diogo Jota conferma, come il contropiede al 94’, quando CR7 scatta su una palla recuperata – neanche fosse in campo da 10 minuti – e dà ad André Silva la possibilità di calciare.

I CONTI PER GLI OTTAVI

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“Credeteci quanto noi!”, ha scritto Cristiano su Instagram, rivolto ai tifosi portoghesi e a tutti i suoi follower, arrivati a 300 milioni pochi giorni fa, ovviamente numero 1 al mondo. Il Portogallo mercoledì infatti si gioca l’Europeo. Contro la Francia, ha bisogno di un pareggio – che qualificherebbe entrambe – per andare matematicamente agli ottavi. Con una sconfitta, invece, rischierebbe di essere eliminato in caso di vittoria dell’Ungheria contro la Germania oppure di doversela giocare per un posto tra le migliori terze. Con un grande vantaggio: se già ora CR7 sa di dover solo pareggiare per qualificarsi, mercoledì sera – risultati dagli altri campi alla mano – saprà anche che tipo di sconfitta potrà permettersi. Pronostico: il Portogallo agli ottavi ci sarà e Ronaldo aggiornerà i suoi conti. In carriera, tra Euro e Mondiali, è stato eliminato nei gruppi solo una volta. Era il 2014 e nel girone prese quattro gol dalla Germania. A volte ritornano.

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