Ronaldo-Morata e la Juve vola: quasi tutti i gol arrivano da loro, ma a Benevento…

Ben 16 reti su 22 sono arrivate dalla coppia offensiva ormai rodata. L’unico ad aver segnato più di un gol è stato Kulusevski, Pirlo cerca altre conferme

La coppia Ronaldo-Morata è la certezza di Andrea Pirlo, anche se contro il Benevento mancherà il portoghese. Il tecnico ha trovato la quadra davanti, ma per ambire a traguardi importanti ne devono arrivare altre, almeno per quanto riguarda la produzione offensiva. Alvaro e Cristiano hanno segnato tutti i gol della Juve nelle ultime tre giornate (contro Lazio, Cagliari e Ferencvaros), ma quello che fa spavento è il bilancio complessivi: 16 reti su 22 della Signora sono arrivate dalla coppia tutta ex Real Madrid.

Aspetto positivo

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La buona notizia c’è, è evidente ed è giusto sottolinearla: Pirlo ha trovato il partner ideale per CR7. Il duo formato da Morata e Ronaldo è la classica coppia che non toglie nulla a nessuno e, al contrario, esalta entrambe le parti. Notizia meno positiva per Dybala, che deve sgomitare per trovare il suo posto in campo: per la Joya è arrivata solo una rete in questo avvio di stagione, nel 4-1 contro il Ferencvaros. Quello che resta l’ultimo gol segnato dalla Juve, oltre all’autorete di Dvali sempre in quella sfida, che non porta la firma di uno tra lo spagnolo e il portoghese.

Gli altri…

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La cattiva notizia è, chiaramente, dovuta alla poca produttività di tutti gli altri. Aspetto che nel lungo periodo potrebbe pesare negativamente sulle ambizioni della Juventus. Si sa che un gol tira l’altro, come le ciliegie. O quanto meno rasserena dal punto di vista mentale. Per chi non si chiama Ronaldo o Morata, contro il Benevento arriva la ghiotta occasione per mettere il proprio marchio anche dal punto di vista realizzativo: la squadra di Inzaghi è una formazione da non sottovalutare, ma la fase difensiva è il punto debole. Ne sono la prova le 20 reti subite nelle prime otto partite, “bottino” che fanno dei campani la peggior difesa del nostro campionato.

Sei marcatori

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Potrebbe essere l’occasione giusta, per esempio, per Federico Chiesa: l’ex Fiorentina dovrebbe partire dal primo minuto ed è ancora a secco con la maglia bianconera. Ma non è l’unico che ha bisogno di gol e sensazioni positive sotto porta: Kulusevski è l’unico ad aver segnato più di una rete, a eccezione della coppia-gol. Lo svedese è a quota due grazie ai centri all’esordio contro la Samp e nell’1-1 contro il Verona. Ma a piangere è soprattutto il centrocampo: Rabiot è andato a segno contro lo Spezia, per il resto c’è il vuoto. Bonucci completa il quadro dei marcatori bianconeri: sei in totale, con il 72% dei gol firmati Ronaldo-Morata. Pirlo ha nella coppia d’attacco la certezza di questo avvio, ma servono altre frecce.

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