“Ronaldo ha salvato il fratello Hugo da alcol e tossicodipendenza”

L’altra faccia di Cristiano Ronaldo. Oltre il personaggio, che possiede fama, denaro e successo, c’è anche la storia tormentata di un ragazzo che ha dovuto affrontare un’infanzia piena di traumi a causa dell’alcool e della droga. Infatti sia il fratello Hugo Aveiro, 10 anni più anziano di lui, che il loro defunto padre Jose Dinis Aveiro hanno avuto seri problemi di dipendenze. Ma grazie al sostegno di Cristiano, Hugo, 46 ??anni, è ora sobrio e gestisce il museo dedicato al fratello a Madeira, in Portogallo.

Cristiano Ronaldo e Hugo, il retroscena dopo la Champions League del 2014

Ronaldo, già fortemente provato dalla scomparsa del padre per l’alcolismo, si è speso totalmente affinché il fratello potesse seguire un percorso riabilitativo che lo aiutasse a superare i suoi problemi. Hugo infatti entrò in un tunnel apparentemente senza uscita ma il momento di svolta è stato nella la finale di Champions League del 2014, quando Ronaldo ha rubato la scena nella trionfale vittoria per 4-1 contro l’ Atletico Madrid allo stadio “Da Luz”.

Ronaldo e il patto con il fratello

In una fotografia di quella sera si può vedere un abbraccio intenso tra i fratelli che celebravano l’ennesima impresa del Real Madrid. Ma non cera solo quello, c’era anche un patto tra i due. CR7 infatti ricordò ad Hugo che lui aveva adempiuto alla sua promessa, conquistando una Champions League con i Blancos, ed ora era arrivato momento che lui ricambiasse, smettendo per sempre di ubriacarsi. Promessa che fortunatamente Hugo ha mantenuto, con il costante sostegno ed affetto di Cristiano. “Cristiano ha visto cosa possono fare l’alcol e le droghe alle persone a lui vicine. Ed è parte del motivo per cui è diventato quello che è oggi” ha dichiarato la madre del cinque volte Pallone d’Oro.

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