Romagnoli può rinascere alla Lazio. Il problema? Sarri prende tanti gol

L’ex milanista sembra adatto al gioco del nuovo tecnico, sarà un sicuro titolare ma c’è anche l’incognita infortuni

Alessio Romagnoli è pronto ad affrontare un nuovo capitolo della sua carriera con la Lazio.

IL PROFILO

—  

Il centrale mancino dovrebbe fare coppia con l’altro nuovo acquisto Casale al centro della difesa di Sarri. Pecca di agilità, ma può iniziare la manovra da dietro dando una nuova soluzione tattica alla Lazio. Pericoloso sui calci piazzati, dove spesso ha delle occasioni. Nel listone Gazzetta del prossimo Fantacampionato, vale 26 crediti, una quotazione inferiore a due suoi colleghi di reparto come Lazzari (26) e Acerbi (25).

I NUMERI

—  

Romagnoli vanta 240 presenze in A, con 11 gol e 4 assist. 52 le ammonizioni, 5 le espulsioni. Nelle ultime due stagioni al Milan ha giocato poco (19 e 22 presenze, ndr) anche a causa di alcuni fastidiosi infortuni, oltre che per l’esplosione di Pierre Kalulu, diventato titolare inamovibile al fianco di Fikayo Tomori.

PERCHè PRENDERLO

—  

Dovesse aver superato i recenti problemi fisici, parliamo di un difensore centrale che va a segno da 6 stagioni consecutive e che ha buone possibilità di ottenere bei voti, diventando un buon regolarista.

PERCHè NON PRENDERLO

—  

Non è mai facile entrare nei meccanismi di Sarri. Inoltre prende diversi gialli fattore da tenere sempre in considerazione al momento di scegliere il pacchetto arretrato: sono malus che possono fare la differenza.

Precedente Juve, Allegri: "Col Real Madrid Perin al posto di Szczesny e debutti per Vlahovic e McKennie" Successivo Diretta/ Monza Novara (risultato finale 5-0) video tv: brianzoli a valanga