Roma, un difensore mancino per Mou: il nome nuovo è Ndicka

Il 23enne difensore centrale dell’Eintracht costa 15 milioni e potrebbe essere la soluzione per la difesa a tre

Se sul centrocampo (Frattesi e almeno un’altra pedina) e in attacco (Guedes e poi si vedrà, in base al futuro di Zaniolo), le idee per il mercato della Roma sembrano piuttosto chiare, per la difesa, intesa come centrali, tutto ufficialmente tace. Perché con Smalling, Mancini, Ibanez e Kumbulla la squadra è coperta, soprattutto se si dovesse tornare a 4. Se, invece, Mou – di ritorno dai 10 giorni in Namibia – volesse restare a 3, come nella seconda parte della scorsa stagione, allora la società sta pensando di intervenire di nuovo sul mercato con un difensore di piede sinistro. Al momento l’unico mancino dei 4 che gioca bene con il mancino è Ibanez, per questo le attenzioni di Pinto si erano spostate su Senesi del Feyenoord. Ma gli olandesi, ad un anno dalla scadenza del contratto, chiedono 20 milioni, cifra che la Roma ritiene eccessiva. Il nome nuovo è quello di Evan Ndicka, 23 anni da compiere ad agosto, difensore centrale (mancino), francese, dell’Eintracht Francoforte. Cresciuto nell’Auxerre (come un altro francese che a Trigoria conoscono bene, Philippe Mexes), nell’ultima stagione ha giocato 44 partite segnando 4 reti ed è stato tra i protagonisti della vittoria dell’Europa League della squadra tedesca. Anche lui ha il contratto in scadenza tra un anno, costa un po’ meno (una quindicina di milioni, magari con qualche bonus) e ha l’età e lo stipendio che vengono considerati in linea con i parametri del club: 23 anni e 2 milioni circa d’ingaggio.

I centrali in vacanza

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Quel che è certo è che Mourinho, salvo sorprese in arrivo dal mercato, considera Smalling e gli altri molto importanti per la Roma del futuro, dopo un anno di lavoro insieme. Al momento l’inglese è in Costa Rica, Mancini a Forte dei Marmi, Kumbulla alle Seychelles e Ibanez a Roma dove, tra pochi giorni, diventerà papà per la seconda volta. Il mercato non sembra essere nei loro pensieri ma, in ogni caso, indipendentemente dal futuro (Kumbulla e Ibanez potrebbero avere delle offerte), la Roma, in silenzio, si guarda intorno. E Evan Ndicka è un profilo che piace molto a Tiago Pinto.

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