Roma travolgente nel derby Primavera: Lazio battuta 4-0, nel segno di Providence

Dopo l’Atalanta, la Lazio: la Roma di Alberto De Rossi stravince, a Formello, il derby Primavera per 4-0, identico risultato con cui aveva battuto nel turno precedente la squadra bergamasca. Nella prima delle due sole partite di questa giornata (l’altra sarà Genoa – Bologna, per il resto tutto rinviato a fine novembre), il risultato non è mai in discussione, così come la supremazia della Roma, che viaggia a punteggio pieno, dopo 5 giornate, in testa alla classifica. Pomeriggio da dimenticare, invece, per la Lazio di Menichini, mai davvero in partita. A secco i due bomber attesi alla vigilia: il laziale Moro e il romanista Zalewski.

DOMINIO

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Poco male, però, per De Rossi. Perché se l’attaccante non è riuscito a segnare, ci hanno pensato i compagni a regalare la quinta vittoria di fila alla Roma. Una Roma Primavera che, quest’anno, è partita nel migliore dei modi e tanto piace alla dirigenza e ai Friedkin. E pensare che Alberto De Rossi neppure sarebbe dovuto essere in panchina, ma dietro una scrivania da dirigente. Invece ha continuato ad allenare, plasmando un gruppo di giocatori affamati. A guidare il poker romanista è stato Providence (migliore in campo) al 21’ con una bellissima progressione vincente, il raddoppio lo ha firmato Milanese, a chiudere i conti ci hanno pensato Tripi e Ciervo.

L’ESORDIO

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A consolare, almeno in parte, la Lazio, che ha dovuto fare a meno di Nimmermeer, attaccante olandese molto bravo scoperto da Tare, l’esordio tra i pali, a risultato compromesso, di Mattia Peruzzi. Diciotto anni compiuti a luglio, ha un cognome di quelli che pesano, soprattutto se fai il portiere, e magari avrebbe immaginato un debutto diverso in Primavera, ma almeno questa, per la Lazio, può essere la nota agrodolce della giornata.