Roma, tifosi spietati con Fonseca: “Derby preparato male, gestito peggio”

Anche giocatori e società attaccati dopo il 3-0 incassato dalla Lazio. Pruzzo attacca: “Dopo una sconfitta come questa io metterei in dubbio la sua conferma. Mi sono sentito massacrato, due gol regalati”

L’allenatore che l’ha “preparata male e gestita peggio”, i giocatori “senza attributi”, per edulcorare il concetto e la società che, per la prima volta, viene tirata in ballo: “Ci sono occasioni in cui un dirigente dovrebbe parlare”. Detto che i Friedkin e il neo arrivato Tiago Pinto sono un argomento in ogni caso marginale, perché sul banco degli imputati ci sono Fonseca e i calciatori, la Roma giallorossa si sveglia dopo la batosta nel derby nel peggior modo possibile. Nelle radio, già da ieri sera, era un continuo sfogo di frustrazione: quando “si alza il livello fai sempre brutte figure”, “squadra e allenatore non sono da primi posti” e “giocatori sopravvalutati” sono tra i mantra di giornata. C’è chi, con lucidità, prova a dire che forse la Roma non è ancora pronta per il salto e c’è chi, invece, si fa trasportare dai sentimenti: “Tutti in ritiro, serve un segnale forte”.

tutti colpevoli

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A proposito di segnali, da “RadioRadio” arrivano le parole di Pruzzo: “Dopo una sconfitta come questa io metterei in dubbio la conferma di Fonseca. Mi sono sentito massacrato, due gol regalati. Quando si alza l’asticella la squadra non sa reggere il confronto”. Unica cosa da salvare, per i romanisti, l’abbraccio dei tifosi ieri a Trigoria: “Noi c’eravamo, voi evidentemente no”, uno dei tanti messaggi sui social in cui si evidenzia come i maggiori responsabili siano “quelli scesi in campo. Possibile che non ci sia mai una reazione? Mai”. Un altro messaggio sottolinea come la disfatta sia stata totale “perché non c’è niente da salvare, forse solo Pau Lopez. Per il resto tutti in bambola, dal capitano all’allenatore fino alla società”. C’è chi invoca il ritorno di Totti e De Rossi “per spiegare a tutti cos’è la Roma”, chi chiede di essere più umili (“basta pronostici alla Rizzitelli, pure se je volemo bene”) e chi invita a non fare drammi: “Sei punti tra Spezia e Verona e passa tutto”. Vero? Forse. Perché alcune sconfitte fanno più male di altre: “E non ce la possiamo manco prende con l’arbitro…”, l’amaro commento di un signore in una radio, prima di concludere: “Sarà un lungo fine settimana”. Poco, ma sicuro.

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