Una a cosa è certa, Mile Svilar non si sente affatto appagato dagli ultimi quattro mesi vissuti la scorsa stagione da titolare ma, anzi, è pronto a rilanciare le sue ambizioni per diventare sempre più un top player. Il portiere giallorosso è pronto a vivere la sua prima vera stagione da titolare, lui che ha sempre faticato sia negli anni al Benfica sia nei primi alla Roma fino alla consacrazione agli inizi del 2024 quando prima Mourinho e poi De Rossi gli hanno dato i gradi di primo portiere anche in campionato. Da quel momento è partita la rincorsa di Svilar dopo anni di difficoltà, e non è certo ora che vuole fermarsi. Il preparatore dei portieri Farelli lo ha trovato in ottima forma al suo rientro al Fulvio Bernardini dopo le vacanze, con una condizione atletica ottimale e tanta, tanta concentrazione. Quella che serve a un portiere per ritrovare subito la migliore sintonia tra i pali, quella che serve a un atleta per primeggiare nella propria disciplina.
Svilar, grande crescita: la Roma riparte da lui
Così Mile si è presentato nel migliore dei modi sia fisicamente sia mentalmente. Perché la concentrazione è stata massima dal primo giorno di raduno, focalizzato soltanto su quelli che sono i suoi obiettivi e naturalmente quelli di squadra. Ma chiaramente questa per lui è l’occasione che non vuole assolutamente perdere, per questo motivo non vuole distrazioni ma proiettarsi soltanto sul lavoro di campo. E De Rossi ha visto in lui già in queste settimane segnali importanti di crescita non solo dal punto di vista tecnico ma anche nella mentalità. Svilar è più grande, più uomo, più consapevole dei propri mezzi e sicuro tra i pali. Si è messo alle spalle le incertezze che ne hanno bloccato il suo sviluppo e che lo hanno lasciato ai margini per qualche stagione di troppo, e ora è pronto a vivere una stagione da protagonista. Per la Roma, per i suoi compagni di squadra, per i suoi tifosi che hanno imparato ad apprezzarlo in quei quattro mesi in cui ha salvato tante volte il risultato sia in campionato sia in Europa League. La Roma riparte da lui, in difesa, riparte dalla sua crescita e dalla sua qualità per blindare la porta e migliorare il rendimento stagionale.
Roma, Svilar aspetta il rinnovo
E dopo aver blindato la porta la Roma è pronta anche a blindare il portiere. È tutto pronto per il rinnovo: l’intesa è stata trovata: Mile e la Roma presto si diranno di nuovo sì. Non lo impone il contratto attuale – in scadenza nel lontano 2027 – ma lo stipendio del portiere che è uno dei più bassi della rosa. La cifra è di circa 800 mila euro a stagione. Un ingaggio da riserva di un club di alta classifica e che ora inevitabilmente gli va stretto. Svilar aspetta solo una chiamata dai piani alti per mettere la firma sul nuovo accordo (a cifre più alte) che sarà in linea con chi è un ingranaggio fondamentale nello scacchiere della Roma. Senza fretta, il portiere è concentrato sul campo e su nient’altro. Quando arriverà il momento firmerà, prima vuole soltanto giocare, allenarsi e crescere.
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