Roma, senti Benatia: “Dybala top player e poi c’è Mou: è la piazza giusta e gliel’ho anche detto…”

L’ex difensore giallorosso è stato compagno dell’argentino alla Juve: “Pensavo restasse bianconero, ma presto capirà quanto è bello giocare per la Roma”

Medhi Benatia, ha lasciato il calcio e ora fa il procuratore a Dubai, ma è stato compagno di Dybala alla Juventus ed è suo amico.

Come lo vede alla Roma, dove lei ha giocato nel 2013?

“All’inizio è stata una sorpresa immaginarlo in giallorosso, Paulo poteva fare le fortune di mezza Europa. Sapevo che la sua priorità era rimanere in Italia e quindi sono molto contento: vedere uno della sua classe in un ambiente come quello romanista sarà bello. La Roma viene da un’ottima stagione, ma avere un Dybala in più cambia tanto. Sono d’accordo con Allegri, può essere la piazza giusta per lui”.

Pensava che avrebbe lasciato la Juventus?

“Paulo ha sempre sudato per la maglia, fatto gol decisivi e incantato la gente, contro la Lazio all’ultimo minuto ricordo una rete incredibile mentre ci giocavamo lo scudetto. È un top player, penalizzato da qualche infortunio muscolare e dall’aver giocato con Messi e Ronaldo. Ma è di un livello assoluto. Uno con la sua magia sarà molto amato, saranno pazzi di lui. L’ho sentito, ho detto anche a lui che aveva scelto la piazza giusta: capirà quanto sarà bello giocare per la Roma. Pensavo finisse la carriera nella Juve, era un punto di riferimento per tifosi e spogliatoio, mi è dispiaciuto, ma sono felice che sia là. Anche perché c’è Mourinho: è un grandissimo, ha vinto ovunque, gli basta poco per portare a casa qualcosa, i giocatori lo sanno e lo seguono. Mi sarebbe piaciuto avere uno come lui, è un uomo vero e con Dybala si troverà perché Paulo dà tutto per il gruppo. Gli vorrà bene”.

Pensava prendesse la maglia numero 10?

“Ci poteva stare, non era una follia, ma ha fatto bene così. Chi prenderà la maglia di Francesco Totti avrà una responsabilità enorme, uno così forse non ci sarà mai più. Per il calcio e per il modo in cui ha amato e ama la Roma. È giusto che il capitano resti il capitano con quel numero lì. Almeno per adesso”.

Precedente Milan-De Ketelaere: le due carte segrete di Maldini per il sì Successivo Roma, Dybala vende come Ronaldo: a ruba la maglia numero 21