Roma, sale l’offerta per Smalling. E in attacco sprint per Mayoral

Per il difensore l’offerta è salita a 15 milioni più bonus, nel pacchetto i giallorossi vorrebbero anche il terzino Dalot. In avanti difficili le piste Vlahovic e Jovic, per lo spagnolo invece…

Il vantaggio di avere come proprietari uomini che trattano gli aerei come taxi è quello che, se serve, ce n’è sempre uno a disposizione per andare ovunque si voglia. Alla Roma lo stanno scoprendo ogni giorno di più e così ieri, visto che ce n’era necessità, il ceo Guido Fienga – con la benedizione della famiglia Friedkin – è partito per Manchester per trattare Smalling direttamente con i dirigenti inglesi, tornano poi in serata nella Capitale. Come virtuale bagaglio a mano, aveva la nuova proposta della Roma: 15 milioni più bonus per avere Smalling, che da parte sua sta (finalmente) esercitando pressione per tornare in giallorosso, visto che sembra fuori dai progetti attuali dello United. Per questa operazione, considerato l’ingaggio triennale da circa 3,5 milioni netti, la società dei Friedkin è pronta a mettere sul piatto un totale di quasi 40 milioni complessivi. Non poco per un difensore che a novembre compirà 31 anni, ma che Fonseca considera imprescindibile per gli equilibri della Roma. Ma occhio alle sorprese. Nel pacchetto, la Roma vorrebbe mettere anche il terzino destro dello United, Diogo Dalot, portoghese, ieri però regolarmente in campo con la sua squadra. La formula sarebbe sempre quella del prestito con diritto di riscatto, ma a Trigoria non sono affatto convinti che il club inglese accetti anche questa partenza. Morale: chissà che non ci sa bisogno di riprendere di nuovo l’aereo per ripartire in missione, magari anche nel weekend.

Mayoral e l’attacco

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Si va sui titoli di coda anche per quanto riguarda l’attaccante che dovrebbe fungere da vice Dzeko. Il prescelto è Mayoral, che è anche il più motivato a vestire il giallorosso. D’altronde, la Fiorentina ha chiuso la porta per Vlahovic, mentre Jovic non è affatto entusiasta di sbarcare a Trigoria per fare il vice di Dzeko. Insomma, se Zidane non avrà nuovi mal di pancia, l’attaccante spagnolo dovrebbe prolungare col Real Madrid per poi andare in prestito (con diritto di riscatto) alla Roma. Altrimenti, ha fatto capire al club spagnolo, non rinnoverà il contratto e a giugno sarà libero gratis. E allora, per non rischiare, probabile che il Real lo accontenterà.

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