Roma, resta l’amaro in bocca E con la Fiorentina si cambia

Il day after a Trigoria è stato grigio quasi come il cielo di Roma. A Luciano Spalletti è piaciuto poco il pareggio in Europa League contro il Viktoria Plzen, soprattutto perché l’atteggiamento con cui è scesa in campo la squadra non è stato un caso isolato durante questo avvio di stagione. Il tecnico, che ha fatto dormire i calciatori al centro sportivo per averli a disposizione già stamattina, lo ha ribadito al gruppo nella riunione prima dell’allenamento, mostrando video e immagini con situazioni difensive sbagliate e atteggiamenti da squadra sufficiente, che arriva sempre seconda e molle sul pallone. Dopo, tutti in campo: lavoro di scarico per chi ha giocato ieri, partitella per gli altri. Ancora a parte Vermaelen, in dubbio anche per la partita di domenica al Franchi.

ancora cambi — Contro la Fiorentina in porta si rivedrà Szczesny, in attacco Perotti e Salah giocheranno con uno tra Dzeko (favorito) ed El Shaarawy, a centrocampo intoccabili De Rossi, Strootman e Nainggolan, in difesa dovrebbe tornare Florenzi a destra, con Bruno Peres a sinistra e Manolas al centro. Da verificare chi giocherà con il greco: se Vermaelen dovesse recuperare dal fastidio all’adduttore sinistro il posto è suo, altrimenti più Fazio del disastroso Juan Jesus di queste settimane. A meno che Spalletti non cambi tutto, mettendo De Rossi centrale e inserendo Paredes a centrocampo. L’argentino non è stato particolarmente brillante ieri sera in Europa League, ma, in emergenza, Spalletti potrebbe concedergli una prova d’appello. Da non fallire, dopo la deludente partita di giovedì che poco è piaciuta anche a Pallotta: domenica il presidente dovrebbe seguire la squadra a Firenze prima di lasciare l’Italia.

 Chiara Zucchelli 

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