Roma pazza di Dybala: dai gelati alle birre, che benvenuto dai tifosi

L’arrivo dell’argentino nella capitale ha scatenato la gioia della piazza, che oltre ad acclamarlo sui social gli dedica speciali souvenir

Lunedì: lo sbarco in Portogallo e la gente impazzita. Martedì: la lunga attesa e la foto in cui si vede lui a tavola, per la prima volta con qualcosa di giallorosso. Mercoledì: l’ufficialità. Giovedì: il primo gol in allenamento. Venerdì: il compleanno della Roma e la certezza che sì, Paulo Dybala, per i romanisti, ha rappresentato proprio un bel regalo. Non ha ancora messo piede nella capitale, eppure Roma è già pazza di lui. Anche in questo caso, manca poco: domani notte, subito dopo l’ultima amichevole contro il Nizza, la squadra rientrerà in Italia e chissà se a Fiumicino ci saranno, in piena notte, tifosi ad aspettare Dybala. Di certo, l’Olimpico sarà tutto per lui il 7 agosto, quando la Roma giocherà l’ultima amichevole del suo precampionato contro lo Shakhtar.

le maglie e i social

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Intanto, negli ultimi cinque giorni, cinque sono state le carezze che i romani e i romanisti hanno voluto dedicare a Dybala. Nell’ordine: mai nessuno come lui nella vendita delle magliette nei primissimi giorni dall’acquisto. Si parla di migliaia di maglie vendute, a Roma e all’estero, col 21 e il nome di Paulo sopra. Un boom che, oggettivamente, la società si aspettava, e sperava, ma forse neppure nei piani alti dell’Eur credevano fosse così forte. Boom che ha riguardato il profilo social dello stesso giocatore: l’entourage dell’argentino si aspettava un calo, con l’abbandono di tanti tifosi bianconeri, ed invece da domenica ad oggi il suo profilo Instagram è addirittura cresciuto da 47,7 a 48 milioni. Numeri destinati ad aumentare, soprattutto se Dybala, con Mourinho in panchina, tornerà quel fenomeno che è sempre stato prima che gli infortuni lo penalizzassero.

gelati e birre

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Nella Roma impazzita per lui non mancano le dediche. Una gelateria di Largo Bergamelli, vicino a Via del Portonaccio sulla Tiburtina, ha creato il gelato alla Joya, con mango e amarena, mentre il pub “16Birra”, zona Portafurba, gli ha dedicato una lattina. E c’è già la fila di ristoranti che non vedono l’ora di ospitare lui e la fidanzata Oriana.

il murale e i bambini

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E ancora: nel Rione Monti, a pochi metri da quello per Josè Mourinho, è spuntato un murale di 7 metri, realizzato da Anonimo74, che raffigura Dybala come “San Paulo la Joya”. Vesti con drappeggi, volto fiero e pallone nella mano destra, con il braccio alzato: così viene visto l’argentino non solo dall’artista, ma da tutti i romanisti.

Soprattutto dai più piccoli: di tutte le maglie vendute già, una buona percentuale (sembra superiore al 30%) appartiene proprio ai minori di 16 anni. Bambini e ragazzi che già volevano – e vogliono – bene a Zaniolo, Abraham e Pellegrini, ma adesso sono pronti ad innamorarsi perdutamente di Paulo e delle sue giocate. Il calcio, in fondo, è sempre e solo una questione di Joya.

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