Roma, Noemi hot sui social dopo l'arrivo di Dybala: promette lo spogliarello

ROMA – La Joya è condivisa. E Roma ne è invasa, dal raccordo ai vicoli del centro, in una caldissima giornata di luglio che profuma di storia sulla sponda giallorossa del Tevere. Il Gigante che Ryan Friedkin definì “addormentato” quando la sua famiglia acquistò la Roma non si è solamente risvegliato – a Tirana lo scorso 25 maggio ha fatto a dir la verità una colazione abbondantissima – ma oggi domina la scena al punto di strappare il fenomeno Paulo Dybala alla concorrenza. «Che Joya! Dopo tanti anni i tifosi romanisti possono emozionarsi e sognare in grande di nuovo – ha esultato l’ex presidente Rosella Sensi, che ha affidato le sue parole a un post su Instagram – L’arrivo di Dybala è un colpo importantissimo per le ambizioni di una società che ha deciso di fare sul serio da subito».

Storia

Dal Paulo che 42 anni fa infiammò il popolo romanista (Roberto Falcao) a un altro Paulo (Dybala) che tutti sperano sia altrettanto decisivo: il popolo sogna. E mentre la cantante Noemi, tifosissima, promette a un tifoso su Twitter uno spogliarello “alla Ferilli” in caso di scudetto («Esco tutto!»), Pruzzo, compagno di squadra di quel brasiliano che fu decisivo nel tricolore del 1983, ha parlato a tuttomercatoweb del nuovo arrivato come «uno degli acquisti più importanti della storia del club». E così, secondo l’ex centravanti, «la Roma passa di diritto ad essere candidata ad uno dei primi quattro posti. Paulo può giocare insieme a Zaniolo e, in ogni caso, oltre a Lukaku-Lautaro e Vlahovic-Di Maria adesso c’è anche la coppia Abraham-Dybala». Secondo Ettore Viola, figlio dell’indimenticato presidente Dino, «finalmente dopo tanti anni di sofferenze i romanisti possono pensare in grande. Mou è un acchiappa-fuoriclasse» le sue parole all’Adnkronos.

Da Capello a Sabatini

A proposito di personaggi vincenti che pesano nella storia del club, è decisamente più cauto il giudizio di Fabio Capello: «Non facciamo paragoni con Batistuta – ha dichiarato a Lapresse il tecnico campione d’Italia nel 2001 – Lui gioca in una posizione e Dybala in un’altra. Diciamo che è stato un ottimo acquisto sperando che riesca a giocare più partite possibili». «Nel 2015, quando era ancora al Palermo, provai a portarlo al Barcellona» ha confessato Ariedo Braida, oggi consulente strategico per la Cremonese, ai microfoni de “La Politica nel Pallone” su Rai Gr Parlamento. Sulle stesse frequenze, anche Walter Sabatini ha parlato del «colpo magistrale» dei Friedkin. Da diesse della Roma, 7 anni fa, l’istrionico dirigente tentò l’affondo per portare l’argentino nella Capitale prima del matrimonio con la Juventus. «Paulo è l’ultimo vero 10 rimasto in Italia – ha aggiunto Sabatini – Infiammerà l’Olimpico, è uno che risolve le partite nei momenti topici. La vittoria della Conference League ha dato entusiasmo, e ora l’arrivo di un campione come Dybala avrà un effetto devastante, in positivo: sarà il vero crack della prossima stagione». I complimenti alla Roma sono arrivati anche dalla sponda bianconera: «Felice per Paulo, José e i tifosi. In bocca al lupo» il tweet firmato Lapo Elkann.

Dybala alla Roma fa impazzire i tifosi: ironie e sfottò sui social

Guarda la gallery

Dybala alla Roma fa impazzire i tifosi: ironie e sfottò sui social

Maglia Abraham: scopri l’offerta

Precedente Bremer, ore decisive. Tuttosport: "Il brasiliano negli States con la Juve già giovedì?" Successivo La frase di Dybala sulla 10 di Totti: i motivi del rifiuto