Roma, Mou fa turnover: spazio a Villar e Diawara, Mayoral e Reynolds sperano

Domani contro lo Zorya il tecnico giallorosso lascerà riposare Veretout e Cristante. In attacco si punta su Shomurodov, lo spagnolo potrebbe entrare a gara in corso. Poche chance per l’americano nonostante l’assenza di Karsdorp

Sicuramente Villar e Diawara, probabilmente Mayoral, forse Reynolds: nella Roma che domani affronterà lo Zorya in Conference League ci sono giocatori fin qui poco impiegati che sperano in un’occasione. I due centrocampisti, in primis, soprattutto perché Veretout e Cristante hanno bisogno di riposare e tirare il fiato. Sembra difficile che Mou li schieri entrambi dal primo minuto, ecco perché sia Diawara sia Villar si augurano arrivi il loro momento.

DAL CAMPO ALLA TRIBUNA

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Lo spagnolo, soprattutto, non sta vivendo bene questo momento ed è anche comprensibile visto che in un anno è passato dall’essere titolare ad andare in tribuna. In questa stagione ha giocato appena 70’ complessivi in due presenze di Conference, mentre in campionato non è sceso in campo neppure per un minuto ed è andato in tribuna in tre occasioni. Lo spagnolo si sta anche allenando con un preparatore privato, ma in questo momento sembra davvero fuori dal progetto. Non va molto meglio a Mayoral: oggi parlerà Shomurodov in conferenza, quindi dovrebbe partire lui come prima punta, l’ex Real spera di entrare in campo, cosa che fino a questo momento è successa poche volte, con 29’ complessivi in 3 partite. Sempre in attacco dovrebbe partire dall’inizio Carles Perez mentre in difesa dal primo minuto ci dovrebbe essere Smalling. L’inglese ha bisogno di ritrovare ritmo e la Roma ha bisogno di ritrovare il suo leader quanto prima.

DUBBI ESTERNI

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A sinistra ci sarà Calafiori, anche perché Vina oggi si è allenato a parte, a destra possibile un turno di riposo per Karsdorp, anche lui non in gruppo stamattina. Al posto suo sembra difficile che arrivi una possibilità per Reynolds, più facile venga adattato uno tra Ibanez e Kumbulla, anche se quella del centrale spostato non è una soluzione che fa impazzire Mourinho. Altra possibilità, se sarà convocato, è quella del Primavera Tripi. In ogni caso la Roma farà sicuramente turnover, anche se vincere domani sarebbe fondamentale per il girone, visto che la prossima trasferta, a fine ottobre, sarà in casa del Bodo, al circolo polare artico, in Norvegia. Partita che arriverà in una settimana di fuoco, incastrata tra la Juventus (a Torino) e il Napoli (a Roma). Arrivarci a punteggio pieno, per Mou e la Roma, sarebbe fondamentale.

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