Il terzino, sceso in campo con la Primavera di De Rossi: «Mi sono sentito come un ragazzino, come se fosse la prima volta che giocavo»
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Il terzino, sceso in campo con la Primavera di De Rossi: «Mi sono sentito come un ragazzino, come se fosse la prima volta che giocavo»
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ROMA – Mario Rui è tornato in campo con la Primavera a quattro mesi dall’infortunio e l’operazione al ginocchio. Dopo la partita vinta dagli uomini di De Rossi (4-1) contro il Bologna, il terzino della Roma parla ai microfoni di Roma Tv sulle sue condizioni fisiche: «Sensazioni molto positive, dopo tanto che non giocavo mi sono sentito bene. Voglio ringraziare tutti. Mi sono sentito come un ragazzino, come se fosse la prima volta che giocavo. Da quando sono rientrato mi sono allenato sempre con i ragazzi della Primavera, devo molto a loro e li ringrazio. Rimarranno sempre nella mia mente perché mi hanno dato qualcosa d’importante. Sono contento dell’affetto che ho ricevuto, mi ha aiutato per non mollare e ripartire».
TESTA OK – «Come sto dal punto di vista mentale? Non avevo mai provato ancora la scivolata, ne ho avuto l’occasione e detto “ci provo”. Per fortuna è andato tutto bene e mi ha aiutato a liberarmi mentalmente».
FOTO – ROMA, GUARDA MARIO RUI: IN CAMPO 60′ CON LA PRIMAVERA
