Roma, la Asl temporeggia: non c’è il via libera per la partenza dei nazionali

ROMA – La Roma ha chiuso nel migliore dei modi il secondo frenetico ciclo di sette partite nel giro di venti giorni vincendo contro il Genoa, adesso i giocatori potranno godere di un po’ di riposo prima di rimettersi al lavoro e preparare i prossimi impegni di campionato e coppe. Molti giallorossi però saranno costretti agli straordinari per rispondere alle chiamate delle rispettive nazionali, Asl del Lazio permettendo. Perché vista la positività di Dzeko e quella del giovane Boer la squadra sta adottando il protocollo casa-lavoro-casa, per questo è ancora in dubbio la partenza dei nazionali.

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Al momento dalla Asl non è arrivato il via libera alla partenza di Mancini, Spinazzola (da valutare il suo infortunio contro il Genoa), Cristante e Pellegrini per gli impegni dell’Italia, oltre a Kumbulla con la sua Albania, e Mkhitaryan con l’Armenia.  Sono attesi aggiornamenti nelle prossime ore. La Asl Toscana non ha autorizzato la partenza dei giocatori della Fiorentina dopo il caso di positivotà di Callejon, la Asl Lazio potrebbe fermare anche i giocatori di Roma e Lazio. 

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