Roma, il +3 arriva dalla difesa: solo garanzie da Smalling e Ibanez

Aspettando i bonus degli attaccanti, i giallorossi si consolano con quelli dei due difensori, entrambi con un valore di 18 crediti

La Roma ritrova il successo dopo due sconfitte consecutive (Bologna e Inter) archiviando, con un gol per tempo, la pratica Spezia. Decisivo il contributo dei difensori Smalling e Ibanez, entrambi a segno.

Smalling croce e delizia

—  

Ad eccezione del recente scivolone contro l’Inter, con Smalling (18 crediti) in campo dall’inizio la Roma ha subìto solo cinque reti in otto gare in tutte le competizioni (campionato e Conference League). Un bottino ragguardevole e che fa comprendere come la presenza del centrale difensivo inglese sia fondamentale per la tenuta difensiva dei giallorossi. Inoltre, l’ex Manchester United ha un discreto feeling col gol, come dimostrato con la rete dell’1-0 sui bianconeri liguri che, difatti, ha sbloccato il match. Tante note positive si scontrano con quella dolente: per un fastidio all’adduttore il calciatore ha chiesto il cambio e, ora, è a rischio la sua presenza per le ultime due gare del 2021 dei capitolini contro Atalanta e Sampdoria. In questa stagione il calciatore ha già saltato 12 gare per infortunio, un problema atavico e ricorrente nella sua esperienza all’ombra del Colosseo.

Ibanez sempre più goleador

—  

Per uno Smalling non sempre presente, chi è onnipresente, invece, è Roger Ibanez (18 crediti). Sempre sceso in campo in tutti i match della Roma in stagione, si tratta di un calciatore polivalente (può giocare in tutti i ruoli della difesa, anche se la sua prestazione da terzino destro contro l’Inter non è stata efficace, ndr), e che è migliorato tantissimo rispetto alle precedenti stagioni. Inoltre è anche lui dotato di un discreto feeling col gol: con quello allo Spezia che, difatti, ha chiuso la contesa, il brasiliano è arrivato a quota tre reti in campionato (in precedenza aveva segnato contro Lazio e Cagliari) dimostrando di essere un baluardo importante per la retroguardia giallorossa.

Difesa come miglior attacco

—  

Con i ritorni in campo di Mancini e Spinazzola (il primo ha scontato la squalifica, il secondo sta smaltendo l’infortunio avuto all’Europeo), si può parlare di “difesa come miglior attacco” per la Roma. Un reparto che, dunque, sta dando tante gioie ai fantallenatori, magari delusi dal rendimento di Abraham che, anche contro lo Spezia, ha centrato l’ennesimo palo di una stagione, di certo, non fortunata sotto l’aspetto realizzativo.

Precedente DIRETTA/ Trento Fenerbahce (risultato finale 3-0) streaming: bella vittoria dell'Itas Successivo Champions, la Juve batte il Servette e vola ai quarti di finale