Roma-Helsinki 3-0: Dybala, Pellegrini e Belotti show

ROMA – Tre punti e tanti spunti. La Roma supera l’Helsinki grazie ai gol di Dybala, Pellegrini e Belotti e muove la classifica in Europa League dopo l’iniziale sconfitta con il Ludogorets. Al di là del modesto valore dell’avversario, in inferiorità numerica dal 15′, Mourinho può ritenersi soddisfatto per i segnali positivi della serata. Zaniolo dimostra di essere pienamente recuperato dal problema alla spalla, Dybala segna sulla prima palla giocata e Belotti trova il primo gol in maglia giallorossa. Dietro, invece, continuano gli esperimenti della difesa a quattro con Mourinho alla ricerca di nuovi equilibri.

Magia di Dybala, Pellegrini e primo centro di Belotti: tris Roma all'Helsinki

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Magia di Dybala, Pellegrini e primo centro di Belotti: tris Roma all’Helsinki

Belotti vola, Tenho espulso

Il tecnico portoghese si affida in avanti a Belotti, con Pellegrini e Zaniolo sulla trequarti. In difesa c’è Viña, mentre a destra torna Karsdorp. L’Helsinki, che parte con un 3-5-2, è costretto dopo un quarto d’ora a cambiare i suoi piani: su un grave errore difensivo dei finlandesi, Belotti si invola verso la porta e viene atterrato da Tenho. Petruscu inizialmente lo ammonisce, poi la chiamata al Var trasforma il cartellino in quello rosso. Koskela inserisce Peltola al posto di Hostikka, per un 4-4-1 molto chiuso. La Roma comanda il gioco, ma non riesce a trovare lo spunto giusto in avanti. In difesa, invece, qualche distrazione di troppo come quella al 25′ che regala a Hoskonen una grande occasione, con il palo colpito di testa. Poco dopo risponde Pellegrini con una girata di testa che sfiora il gol. Mourinho non è soddisfatto e cambia atteggiamento tattico chiamando la difesa a quattro con Karsdorp e Viña terzini.

Dybala apre, Belotti chiude

Al 32′ si fa vedere Belotti con destro a incrociare che Hazard ferma a terra in due tempi. Poco dopo l’ex Torino offre un grande assist a Zaniolo, ma il tiro è troppo debole. E’ il miglior momento dei giallorossi, che spingono in avanti e vanno vicini al gol ancora due volte con un tiro da fuori area di Cristante e un colpo di testa di Belotti fuori di poco. In avvio di ripresa Mourinho inserisce Smalling e Dybala al posto dell’ammonito Ibanez e di Viña. E’ la mossa che rompe gli equilibri, perché basta poco più di un minuto all’argentino per piazzare in porta un sinistro angolato su assist di Pellegrini. Anche il capitano della Roma vuole il gol e lo trova al 4′ dopo un rimpallo sul petto su azione in profondità di Zaniolo. Entra Camara al posto di Cristante. Poi Bove per Pellegrini. Al 23′ arriva il primo gol romanista di Belotti, perfettamente servito in area da Zaniolo. Mourinho applaude e già pensa all’Atalanta.

ROMA-HELSINKI, TABELLINO E STATISTICHE


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