Roma-Genoa, le pagelle: Dybala di un altro livello, Zaniolo nervoso

Cambia le pedine con giudizio: solo quattro novità rispetto alla partita contro il Milan. Ma deve aspettare Dybala prima di rilassarsi per la qualificazione. Ci sono ancora diversi giocatori importanti fuori forma. 

Rui Patricio 6

Lo impegnano un paio di volte con tiri leggibili: serata abbastanza rilassante. 

Mancini 6,5

Attento quando basta, misurato nell’aggressività, avvia l’azione del gol di Dybala. 

Kumbulla 6

Imballato, comincia nell’incertezza ma finisce sciolto. Un buon test per meritare la conferma domenica, quando mancherà lo squalificato Ibañez. 

Ibañez 6,5

Facilita la costruzione del gioco e concede poco dietro.

Zalewski 6

Meno incisivo rispetto a Milano. Ma ha la scusante di giocare a destra, dove accusa il disagio. Anche sui calci piazzati, che gli toccano quando Pellegrini si ferma, non è molto preciso. 

Celik (30’ st) sv 

Bove 6,5

All’esordio da titolare in stagione, si procura quattro calci d’angolo in 40 minuti. Non solo: velocizza spesso la manovra con i tocchi di prima, non molla mai gli avversari nei ripiegamenti. Peccato becchi un’ammonizione evitabile. E’ una conferma: su di lui si può contare.

Cristante (16’ st) 5,5

Non ha un grande impatto nella partita. Soffre nel finale.

Matic 6,5

Smista palloni intelligenti, entrando in tante cose buone della Roma. Scende di livello negli ultimi 15 minuti.

El Shaarawy 5,5

Si preoccupa un po’ troppo di difendere. Pochi sono gli spunti offensivi invece.

Spinazzola (16’ st) 6

Sembra in progresso atletico ma vuole un po’ strafare, cercando se stesso con il dribbling insistito. Lucido in un paio di interventi difensivi.

Pellegrini 6

Una bella verticale per Abraham, un destro a girare sulla traversa in un primo tempo lento. Esce toccandosi una coscia – da valutare – anche se la staffetta con Dybala era già prevista.

Dybala (1’ st) 7,5

Un altro livello, un altro sport. Gli bastano cinque minuti per accendere la Roma nella serata della festa mondiale: una giocata delle sue alimenta la speranza di un grande secondo tempo. Risolve la partita al secondo tentativo con un’altra iniziativa personale e corre sotto alla Sud per condividere la Joya con i tifosi.

Zaniolo 5

Ha un inizio incoraggiante, poi ricomincia a cercare i corpo a corpo senza quasi mai passare. Si innervosisce e viene ammonito. Al momento del cambio sembra contrariato ma la sostituzione è corretta. Mourinho lo consola accogliendolo in panchina. 

Tahirovic (41’ st) sv

Abraham 5,5

Rinfrancato dal gol di San Siro, si muove con maggiore leggerezza del solito. Sua è la prima conclusione della Roma, che però non impaurisce Martinez. Si spegne però nella ripresa. 

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