Il neo tecnico del Marsiglia ricorda l’esperienza romana: «Loro speravano che avessi un’offerta di un grande club per mandarmi via con una stretta di mano»
MARSIGLIA (FRANCIA) – Ieri è stato presentato come nuovo allenatore dell’Olympique Marsiglia, tornando così in Francia dopo l’esperienza italiana alla guida della Roma. Oggi Rudi Garcia è tornato a parlare, in un’intervista rilasciata a L’Equipe, degli anni alla guida della compagine giallorossa, precisando: «C’è stato un problema economico, è un gioco di negoziazioni. Loro speravano che avessi un’offerta di un grande club per mandarmi via con una stretta di mano. Non ne faccio una questione di soldi, ma quando firmi un contratto, è normale che sia disperato. Le cose sono semplici: sono andato via con meno della metà di quanto mi dovevano, ma almeno sono andato via. Volevo davvero lavorare di nuovo».
I PREPARATORI ALLA ROMA – Il tecnico francese si è soffermato anche sulla questione dei preparatori che la società aveva scelto nel 2014: «È stato un errore. Spero che non accada più: se è così, è meglio andare via. Risparmi tempo quando lavori con persone competenti, di cui ti fidi».
REUNION GIALLOROSSA – A Marsiglia l’ex tecnico giallorosso ritroverà Vainqueur, centrocampista già allenato nella capitale: «William l’ho avuto sei mesi a Roma. Con lui si può andare in guerra, ha un grande potenziale».
