Roma, Fonseca torna a Braga: tutto sull’avversaria di Europa League

ROMA – Paulo Fonseca ritrova il Braga, la prossima avversaria della Roma ai sedicesimi di Europa League. Un ritorno al passato per il tecnico portoghese che aveva allenato la squadra nella stagione 2015/2016. Dopo le deludenti parentesi al Porto e al Pacos de Ferreira, Fonseca aveva accettato l’incarico al Braga per due anni: prima l’immediata eliminazione in semifinale della Coppa di lega portoghese dal Benfica per 2-1,  poi invecee la qualificazione ai sedicesimi di Europa League come prima del girone. Un cammino europeo importante con il passaggio del turno contro il Sion e la vittoria agli ottavi contro il Fenerbahçe per chiudere poi il cammino contro quello Shakhtar Donetsk che avrebbe allenato dalla stagione successiva. Fonseca con il Braga però ha anche conquistato la Coppa di Portogallo battendo il Porto e posizionandosi al quarto posto in campionato. Una stagione importante che lo ha consacrato e lo ha portato a interrompere anticipatamente il contratto per volare in Ucraina

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Se il tecnico portoghese conosce molto bene la prossima avversaria, la Roma non ha invece mai affrontato sul campo il Braga. La squadra di Carlos Carvalhal, tecnico in carica da questa stagione dopo l’ottimo rendimento con il Rio Ave, si trova attualmente al quarto posto in campionato a soli tre punti dal secondo posto e a cinque dalla capolista Sporting. Nel girone di Europa League, torneo nel quale nel 2011 aveva raggiunto la finale persa contro il Porto, si è classificata al secondo posto a pari punti con il Leicester (scontri diretti a sfavore) con quattro vittorie, un pareggio e una sconfitta. 

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Il Braga ha una forte anima brasilliana: Matheus, Viana, Raul Silva, Tormena, Fransergio (il capitano), Eduardo, Schettine, Crislan ma soprattutto Wenderson Galeno, il giocatore di maggiore qualità. Esterno destro (ma può giocare anche a sinistra), qualità, fantasia e velocità: il ragazzo di ventitré anni arrivato due stagioni fa dal Porto in questa stagione ha realizzato cinque reti e messo a segno sette assist tra campionato e coppe. In mezzo al campo invece c’è Gaitan: una parentesi nell’Atletico Madrid, dopo due stagioni tra Cina e Stati Uniti il trentaduenne lo scorso gennaio è approdato al Lille per poi volare in Portogallo la scorsa estate. Lo schema preferito di Carvalhal è il 3-4-2-1, lo stesso modulo utilizzato da Fonseca: due trequartisti dietro alla punta titolare Paulinho, da cui il club si aspetta qualcosa in più. Un gol realizzato in campionato in otto partite, tre invece su sei gare giocate in Europa League. Il problema del Braga in questo momento è proprio la fase offensiva: 14 gol fatti in Primeira Liga, dieci in meno di quelli realizzati dalla Roma in questo avvio di Serie A, con Abel Ruiz acquistato dal Barcellona per 8 milioni  ancora rimasto a secco tra campionato ed Europa League (solo un gol in coppa di Portogallo). 

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