Roma, effetto Mou: è la prima società a riaprire gli abbonamenti in Italia

Lunedì il lancio della nuova campagna, obiettivo 20mila tessere: il clima che si respira attorno al club è ottimo, come testimoniato dai quasi 30mila paganti di media finora all’Olimpico

L’apertura al 75% degli stadi aveva già acceso ancora di più il cuore dei tifosi giallorossi, l’ansia per il lancio della campagna abbonamenti sta facendo il resto. Di certo c’è che a Roma si vive una febbre giallorossa che non si avvertiva da tempo e molto del merito è chiaramente di José Mourinho, che ha riacceso l’entusiasmo e la passione della tifoseria romanista. Capace di portare finora 29.450 paganti di media allo stadio Olimpico (con il picco dei 31.946 di Roma-Empoli), che con addetti ai lavori e inviti vuol dire oltre 30mila presenze (a fronte dei 32mila posti consentiti fino a oggi). Da lunedì, però, ci sarà una svolta in più.

Il lancio

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La Roma, infatti, sarà la prima società in Italia a riaprire la campagna abbonamenti, che verrà ufficialmente lanciata lunedì prossimo. Ovviamente, tenendo conto delle nuove disposizioni del Cts e quindi dell’apertura al 75% della capienza dello stadio capitolino, che vuol dire poter ospitare a ogni gara fino a 52.975 persone. I prezzi della campagna abbonamenti non sono stati ancora ufficializzati e la cosa avverrà ovviamente con il varo della stessa, ma dovrebbero essere in linea con quelli dell’era pre-Covid (all’epoca, nel 2019/20, si andava dai 310 euro di una curva ai 1.100 della Monte Mario, ridotti rispettivamente a 269 e 900 euro per i rinnovi).

Un po’ di ansia, ovviamente, c’è soprattutto nei ragazzi della Curva Sud, non tutti sono sicuri di poter vedere confermato il proprio posto, proprio perché c’è ancora la regola del distanziamento (e quel 25% di posti da lasciare liberi) che può portare a dei piccoli assestamenti. La Roma, però, ha già garantito che tutti quelli che avranno voglia di abbonarsi avranno un posto garantito di pari livello a quello desiderato. L’obiettivo in casa giallorossa è di arrivare a 20mila tessere, che dopo un anno e mezzo di stop sarebbe un risultato straordinario, considerando per esempio che proprio nel 2019/20 le tessere staccate erano state 21.559 (l’anno prima, invece, 26.447).

Da lunedì a mercoledì si procederà con la prelazione esclusiva agli abbonati dell’ultima stagione attiva, poi da giovedì il via libera alla vendita libera. Nel frattempo la Roma ha aggiornato anche l’app “Il mio posto”, la novità dell’ultima campagna abbonamenti che permetteva al tifoso di sottoscrivere e gestire il proprio abbonamento direttamente dal proprio cellulare, in formato digitale. Un mezzo in più per riportare ancora più gente all’Olimpico.

E considerando che la prossima partita casalinga sarà l’attesissimo Roma-Napoli (con l’ex allenatore Spalletti come avversario di lusso), c’è da scommetterci su che sarà subito un successo. E che quei 50mila che animavano lo stadio giallorosso nelle notti europee e nell’era-Capello potranno a tornare subito di stretta attualità.

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