Roma, ancora occhi in casa Atalanta: in porta tutto su Gollini

Dopo Ibanez, Cristante e Mancini il club giallorosso vuole pescare a Bergamo un altro gioiello: il suo agente è lo stesso di Cristante e Mancini e un mese fa era a Trigoria a parlare con Pinto

Alla Roma sono costati 45 milioni fissi più altri 18 di eventuali bonus. In sintesi, per portare a Trigoria Roger Ibanez, Bryan Cristante e Gianluca Mancini la Roma ha speso almeno 50 milioni, visto che non tutti i bonus per ora sono maturati, ma una parte sì. Arrivano tutti e tre dall’Atalanta, che giovedì ritroveranno in campo per quello che è forse davvero l’ultimo treno utile per provare a sperare in un posto Champions.

AMICI CONTRO

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Di fronte avranno un avversario, che poi è anche un amico: Pierluigi Gollini. Il portiere del’Atalanta è legatissimo a Cristante, ma è anche molto amico di Mancini e di Spinazzola, un altro che è passato da Bergamo. Per il terzino giovedì non ci sarà la sfida dell’ex, per gli altri tre sì, punti ormai fermi di una difesa che in questa stagione ha dovuto fare spesso a meno di Smalling e Kumbulla. E che non sempre in Pau Lopez e Mirante ha trovato una sicurezza. Ecco perché la Roma in estate interverrà in maniera decisa e pesante sui portieri e Gollini è uno dei nomi nella lista. Il suo agente è lo stesso di Cristante e Mancini e un mese fa era a Trigoria a parlare con Pinto.

LA VOLTA BUONA?

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Per il portiere, che nella sua storia a Bergamo ha vissuto alti e bassi ma ha giocato comunque finora 105 partite (ha 26 anni), l’Atalanta chiede almeno 20 milioni più bonus, una cifra importante che in caso di piazzamento europeo per la Roma sarebbe più facile investire. Chissà se questa volta sarà quella buona perché in varie occasioni, in passato, Gollini è stato vicino alla Roma. Da ragazzino si parlava di lui per il settore giovanile, e anche in anni più recenti, quando il direttore sportivo era Sabatini, piaceva e molto a Trigoria.

I RINNOVI

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L’affare non è mai andato in porto, al contrario di quelli per Mancini, Cristante e Ibanez, che con l’Atalanta hanno storie diverse (48 presenze il primo, 59 il secondo, appena 2 il terzo) ma da Bergamo hanno portato a Roma serietà, professionalità e metodo di lavoro. Tre caratteristiche che piacciono molto alla società che infatti li ha blindati: Cristante ha rinnovato fino al 2024, Ibanez ha da poco firmato fino al 2025, Mancini firmerà nelle prossime settimane perché la difesa del futuro della Roma sarà costruita su di lui. E chissà che presto non ritrovi l’amico Gollini a guardargli le spalle.

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